In arrivo anche a Tarzo la carta d’identità elettronica (Cie), il nuovo documento in formato carta di credito e dotato di microchip per memorizzare i dati che sostituirà gradualmente la carta d’identità cartacea tradizionale. I cittadini potranno richiederla a giorni, non appena arriverà in municipio l’ultimo pezzo per far funzionare le postazioni di emissione.
“Nel kit che ci è stato fornito purtroppo mancava la smartcard che serve al funzionale per portare a termine le operazioni – spiega il sindaco Vincenzo Sacchet – E’ da una ventina di giorni che sollecitiamo il Ministero e tutto dovrebbe arrivare entro la fine della settimana. Il servizio poteva essere operativo già dallo scorso primo aprile, ma purtroppo abbiamo dovuto rimandare”.
Per il rinnovo dovrà essere presentata una fototessera recente, la tessera sanitaria e il documento elettronico verrà recapitato a casa al costo di 20 euro, “verificata l’opportunità di arrotondare la cifra di 22,21 euro indicata dal Ministero – si legge nella delibera – sopprimendo il diritto di segreteria spettante al Comune di 0,26 centesimi e di rideterminare in 3,21 euro il diritto fisso (il rimborso spesa per il rilascio, ndr) al fine di gravare il meno possibile sulle casse dei cittadini”.
“La Cie prevede già un aumento dei costi per i cittadini e quindi abbiamo pensato di contenerlo: per il Comune non sono certo i due euro in più a fare la differenza – spiega il primo cittadino – La scelta è dettata anche dalla volontà di semplificare il lavoro dell’ufficio e di creare una tariffa unica, che non generi confusione”.
I cittadini di Tarzo, nonostante l’ufficio demografico ed informatico associato a Revine Lago, potranno rivolgersi solamente allo sportello del proprio Comune di residenza. Stesso discorso vale per Revine Lago, che erogherà il documento al prezzo di 22 euro.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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