È stato molto probabilmente un malore a causare la sbandata costata la vita nel tardo pomeriggio di ieri lunedì a Cristina Faraon, la 63enne residente a Colle Umberto che con la sua Panda si è schiantata contro una Peugeot 2008 con a bordo una coppia mentre stavano percorrendo la Sp15 “Cadore Mare” a Cimavilla, di fronte al negozio Occhialandia.
Stando ad alcuni testimoni, la donna ha improvvisamente invaso la corsia di marcia opposta e questo fa pensare che la causa dello schianto sia riconducibile a un malore improvviso, ma saranno solamente le indagini dei Carabinieri a ricostruire l’esatta dinamica. All’arrivo dei soccorsi per Cristina non c’era più nulla da fare.
La donna, originaria di Tarzo, era residente da diversi anni a Colle Umberto dopo aver vissuto per un periodo all’estero, e attualmente lavorava come impiegata. Aveva tre figli: Marco, Gloria e Paola, una dei quali si è recata nella serata di ieri nel luogo dell’incidente.
Gravi, ma non in pericolo di vita, gli occupanti della Peugeot. L’uomo, V. L. di 64 anni, è stato elitrasportato al Ca’ Foncello di Treviso mente la donna, G. G. di 65, è stata trasferita con l’ambulanza all’ospedale di Conegliano.
Fortemente scossa la comunità di Colle Umberto per la tragica notizia che già da ieri sera si è diffusa in paese. Anche il sindaco Sebastiano Coletti ha voluto esprimere la propria vicinanza alla famiglia, a nome di tutta la cittadinanza: “Sono fatti che lasciano senza parole. Mi stringo al dolore dei familiari, con un particolare pensiero ai figli”.
(Foto: Instagram).
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