Presentata la fusione fra Bcc Prealpi e Bcc San Biagio del Veneto Orientale: sarà la più grande banca cooperativa del Veneto

Questa mattina, venerdì 26 aprile 2019, negli spazi dell’hotel NH Venezia Laguna Palace di Mestre (nella foto) si è concretizzata una significativa operazione per lo sviluppo e la crescita del nostro territorio. La Banca di Credito Cooperativo Prealpi e la Banca di Credito Cooperativo San Biagio del Veneto Orientale hanno annunciato la volontà di fondersi insieme per dar vita alla più grande banca cooperativa del Triveneto, una realtà che sarà posizionata nella top 5 delle banche di credito cooperativo italiane per dimensioni, diventando la prima banca del Gruppo Cassa Centrale per partecipazione azionaria. All’ incontro di oggi hanno partecipato i due presidenti degli istituti di credito cooperativo protagonisti della fusione: Carlo Antiga per Banca Prealpi e Luca De Luca per Banca San Biagio con i rispettivi direttori generali Girolamo Da Dalto e Vittorio Canciani Battain.

Spetta ora ai soci delle due banche cooperative approvare questo progetto di integrazione nelle future assemblee convocate per i prossimi 18 e 19 maggio a Fossalta di Portogruaro e Tarzo. Una volta approvata, l’aggregazione sarà operativa a partire dal 1 luglio 2019. Il nome scelto per il nuovo istituto bancario sarà Banca Prealpi Sanbiagio, una realtà che potrà contare fin dall’inizio su una compagine sociale di 19mila soci puntando a superare i 100mila clienti con un patrimonio di 350 milioni di euro.

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In attesa di tre nuove future aperture, saranno ben 61 le filiali distribuite in un territorio composto da oltre 160 comuni nelle provincie di Treviso, Venezia ma anche nella Valbelluna, nell’Atestino e in alcune parti delle provincie di Pordenone e Udine. Sarà salvaguardata l’occupazione valorizzando e specializzando le competenze presenti nei due istituti. Volontà comune della nuova figura che prenderà forma sarà quella di venire incontro anche alle necessità dei clienti più giovani.

“Metteremo insieme le forze – ha dichiarato Carlo Antiga, presidente Bcc Prealpi – per un salto di qualità capace di renderci degli interlocutori importanti per le generazioni attuali e future. Noi sosteniamo da sempre il mondo della cultura, dell’associazionismo e delle imprese locali per essere un punto di riferimento credibile a vantaggio dello sviluppo del nostro territorio”. “Il patrimonio che metteremo insieme – ha affermato Luca De Luca, presidente di Bcc San Biagio del Veneto Orientale – sarà utile alla nostra clientela e ci permetterà di servire al meglio anche le famiglie con un’operazione che garantirà efficacia e efficienza ai nostri servizi”.

La maggiore dimensione della futura Banca Prealpi SanBiagio, infatti, rappresenterà un elemento essenziale per continuare a generare valore, grazie a economie di scala e di scopo tali da consentire una migliore produttività destinando maggiori risorse allo sviluppo commerciale. I presupposti di questa imminente fusione fanno pensare a una realtà dinamica che, volendo utilizzare le parole del direttore generale Bcc San Biagio del Veneto Orientale, Vittorio Canciani Battain, non pensi solo ai giovani, senza trascurare i clienti tradizionali, ma sappia anche pensare come loro.