Tarzo ha ricorda oggi, 1 dicembre, nel corso del mercato settimanale del mercoledì la giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre.
Per la prima volta il camper della questura di Treviso con gli agenti della polizia di Stato, nell’ambito della campagna “Questo non è amore”, ha fatto tappa in paese per incontrare e sensibilizzare i cittadini, ascoltare e aiutare le vittime di violenza domestica e stalking.
Con loro anche la polizia locale, la psicologa del Centro antiviolenza di Vittorio Veneto e i servizi sociali del Comune. Presenti pure il sindaco Vincenzo Sacchet e l’assessore al sociale Antonella Pol (in foto).
“Tante persone si sono fermate per un confronto, una chiacchierata o delle informazioni – testimonia il sindaco -. Questa iniziativa ha scosso una buona attenzione, nonostante la diffidenza iniziale. È stata una mattina costruttiva per tutti. Abbiamo dato un segnale di vicinanza e di presenza delle istituzioni alle nostre concittadine“.
“Il fenomeno della violenza domestica non ha conosciuto pause nemmeno nel periodo del lockdown, favorito ancor più dalla convivenza spesso forzata tra familiari già in conflitto – rileva il sindaco -. Lo scopo della presenza degli operatori della polizia di Stato, dei medici di base e dell’assistente sociale è stata quella di fornire un aiuto alle donne e favorire l’emersione del fenomeno. E far sentire la vicinanza delle istituzioni a chi vive una simile situazione”.
(Foto: Comune di Tarzo).
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