Con l’inizio della fase 2, nel Comune di Tarzo sono ripresi anche i lavori pubblici, con l’obiettivo della messa in sicurezza dei pedoni.
“Bisogna affrontare bene la fase 2 e ripartire. – ha spiegato il sindaco di Tarzo Vincenzo Sacchet – A Tarzo, al momento, non ci sono più casi di Coronavirus, ma è necessario seguire tutte le regole per non tornare indietro“.
I lavori stanno interessando la frazione di Corbanese, con il rifacimento e la sistemazione del marciapiede esistente, oltre alla realizzazione della parte mancante del marciapiede stesso in direzione nord, fino alla località Calvario. Lavori iniziati in questi giorni e che dureranno nel corso di tutta l’estate, per un investimento complessivo pari a 500 mila euro, di cui il 50 percento derivante da un contributo della Regione Veneto.
Interventi che riguardano anche la strada che conduce da Tarzo alla frazione di Nogarolo, con il secondo stralcio della realizzazione del marciapiede e dell’illuminazione all’inizio di località Bressa, fino a via Vivaldi.
Anche in quest’ultimo caso i lavori dureranno tra i 4 e i 5 mesi, per un costo totale pari a 270 mila euro, di cui 135 mila coperti da un contributo della Provincia di Treviso.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Tarzo).
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