Insieme alle asfaltature, la gestione del verde pubblico è uno dei lavori pubblici che ha maggiore risalto nel rapporto tra cittadini e amministrazione comunale, essendo letteralmente sotto gli occhi di tutti, visibile nel bene e nel male.
A Trevignano il Consiglio comunale ha approvato la gestione associata del verde pubblico con il Consiglio di Bacino Priula.
“Si tratta – spiega l’assessore ai lavori pubblici Franco Bonesso – non di affidamento in house del servizio di gestione del verde, ma di adesione a uno dei tanti servizi che il Consiglio di Bacino (ex Consorzio Priula e Treviso3), mette a disposizione dei Comuni soci. Assieme a noi anche altre amministrazioni, come quella di Castelfranco Veneto, stanno aderendo al servizio, che è già stato affidato a Contarina”.
La procedura prevede una spesa una tantum di 500 euro per l’avvio del contratto, mentre il costo stimato è di circa 45mila euro per lo sfalcio dell’erba e di tutte le aree verdi e di 29mila euro per quanto riguarda i cigli stradali; la spesa è in linea con quella degli anni precedenti.
“Ci aspettiamo un miglioramento della qualità, sulla scorta di quello che è già successo, ad esempio, a Treviso, dove il servizio è ormai rodato. Non ci sarà il diserbo chimico, perché non lo si può più fare, quindi partiremo con un’altra esperienza, dato che le erbe infestanti sono un problema oggettivo, che ci accompagnerà per tutta l’estate. Faremo una sperimentazione sia con Contarina sia con i nostri operai, acquisendo dei mezzi idonei”.
Infine, Trevignano si doterà di un censimento di tutto il patrimonio arboreo: nascerà infatti un vero e proprio catasto di tutti gli alberi presenti nel territorio comunale, con l’obiettivo di valutarne lo stato di salute anche da un punto di vista della sicurezza, per prevenire eventuali incidenti.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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