Il caso Asco Holding torna sui banchi del consiglio comunale di Vazzola, riunitosi lo scorso mercoledì 10 aprile: dopo la sentenza del Consiglio di Stato a seguito della modificazione dello statuto sociale, il Comune di Vazzola ha approvato il mantenimento della propria partecipazione, vista di buon occhio anche dalla minoranza.
La sentenza in questione, emessa lo scorso gennaio e che dava ragione a Plavigas, aveva decretato che la trattenuta delle ex partecipazioni da parte dei Comuni era legittima e assoggettabile ad un “servizio pubblico”.
“Il Consiglio comunale aveva già approvato il mantenimento della partecipazione in Asco Holding – ha spiegato il sindaco Pierina Cescon – l’approvazione odierna è un segno di correttezza verso la futura amministrazione, perché a giugno sarà chiamata ad una riunione”.
“È anche un modo per avere le spalle al riparo – ha proseguito Cescon – dalle eventuali problematiche che potrebbero verificarsi. La partecipazione Asco rende un utile molto vantaggioso per il nostro Comune”.
Idea condivisa anche dalla minoranza, in particolare dal consigliere Andrea De Vido, il quale si è dichiarato favorevole all’approvazione e d’accordo con quanto detto dal primo cittadino.
(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
#Qdpnews.it