Visnà, Codognè e Follina in lutto: è morto padre Giovanni Sessolo. I ricordi di padre Pacchin e del sindaco Collet

Grande cordoglio a Visnà di Vazzola, Codognè e Follina per la scomparsa di padre Giovanni Sessolo (nella foto), religioso dei frati Servi di Maria, 94 anni, spirato serenamente questa mattina all’ospedale di Valdagno (Vicenza), proprio nel giorno della Festa dell’Immacolata.

Classe 1926, era nato a Visnà di Vazzola in una famiglia dalle forti tradizioni cristiane e poi aveva sempre fatto riferimento a Codognè, dove tutto il nucleo Sessolo si era nel frattempo trasferito.

Sono ben tre i fratelli consacrati alla vita religiosa: insieme a padre Giovanni, i viventi padre Pietro, missionario dei Verbiti in provincia di Trento, e suor Maurina, delle Giuseppine Figlie del beato Caburlotto, oggi a Spinea (Venezia) dopo aver prestato servizio molti anni a Vittorio Veneto.

Padre Giovanni Sessolo lascia una grande testimonianza di fede, di impegno pastorale e di umanità, e un ricordo vivissimo di tutto il bene profuso nella sua instancabile azione al servizio della Chiesa, dove ha sempre stimato e valorizzato il ruolo dei cristiani laici e il significato profondo del rinnovamento conciliare.

“Era un uomo sempre attivo e che fino all’ultimo ha coltivato tanti interessi – afferma commosso il priore provinciale padre Lino Pacchin, dal Santuario di Monte Berico (Vicenza) -. Ha vissuto 94 anni in pienezza, e di lui resterà viva nei nostri cuori l’immagine luminosa di una vocazione sacerdotale e religiosa donata a tutti senza riserve”.

Padre Sessolo ha svolto diversi importanti incarichi nel corso della sua vita all’interno della Congregazione, ed è stato pure missionario in Cile negli anni Settanta del secolo scorso.

Successivamente, indelebile è la traccia che ha lasciato in particolare a Follina, dove è stato priore e parroco per sei anni, molto attento alla dimensione pastorale e anche alla cura e alla manutenzione delle strutture dell’antica abbazia. Proprio per questo suo amore alla basilica follinese, a settembre 2017 il religioso scomparso aveva partecipato con grande gioia all’inaugurazione della nuova casa di accoglienza e spiritualità “Foresteria Santa Maria”.

Inoltre, al periodo del suo servizio a Follina risale la sua generosa organizzazione dei soggiorni estivi presso il santuario mariano di Pietralba (Bolzano), proseguiti per diversi anni con il felice coinvolgimento di un folto gruppo di follinesi.

Era intelligente, disponibile e aperto al dialogo, e grazie a lui la nostra comunità civile ha sempre trovato una bellissima intesa con quella ecclesiale – sottolinea Mario Collet, sindaco di Follina attuale e anche negli anni di padre Sessolo – e proprio di recente mi aveva fatto molto piacere ritrovarlo in un suo soggiorno estivo nella nostra abbazia. Come segno di gratitudine per la sua opera tra noi, saremo presenti ai funerali in forma istituzionale anche con il nostro gonfalone”.

Dopo Follina, il religioso scomparso è stato alla guida del Santuario della Madonna delle Grazie di Udine, poi priore e parroco a Mestre e negli ultimi anni a servizio presso il santuario di Monte Berico a Vicenza, con ruoli nell’ambito della comunicazione e delle missioni.

Prezioso e sempre tanto apprezzato il suo servizio pastorale: in particolare, a testimonianza della sua generosità, fino a pochi mesi fa padre Giovanni è stato confessore nella basilica vicentina e trascorreva tante ore in ascolto e dialogo con i fedeli.

Molto legato anche ai fratelli defunti Angelo e Anna, padre Sessolo lascia nel dolore i fratelli religiosi padre Pietro e suor Maurina, Giacinto, già sindaco di Codognè, e Daniele, con le loro famiglie, e gli amati nipoti Sessolo e Dal Ben.

Nelle prossime ore saranno fissati data e orari delle esequie, al termine delle quali padre Giovanni verrà sepolto nella tomba di famiglia a Codognè.

(Fonte: Beatrice Zabotti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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