Al via la piattaforma per il contributo di accesso a Venezia: le istruzioni per l’uso

L’homepage della piattafroma per il contributo di accesso a Venezia

È ufficialmente operativa la piattaforma per il contributo di accesso a Venezia: si accede digitando il sito web www.cda.ve.it.

Da tempo si parlava di questa nuova sperimentazione, che servirà a controllare gli accessi alla città antica, a seconda delle categorie in cui i visitatori rientrano.Confermate le date per cui è necessario usufruire della piattaforma prima di entrare in città, ovvero i ponti comandati a partire dal prossimo 25 aprile e nei periodi di massima affluenza durante il periodo estivo, per quanto riguarda la fascia oraria dalle 8.30 alle 16.

Per alcune categorie non è richiesto il contributo giornaliero da 5 euro, ma è necessario richiedere un voucher di esenzione. Casistica in cui rientrano i residenti in Veneto, ad esempio.

Sono in ogni caso esclusi da ogni richiesta di ticket i minori di 14 anni.

Chi paga il ticket e la sezione dedicata

Entrando nel sito web indicato, si aprono due opzioni di percorso, ovvero una riservata alle “Esenzioni” e l’altra dedicata al “Pagamento del contributo”.

Cliccando, ad esempio, nella seconda casistica, vengono comunque ricordate le categorie di esenzioni, per evitare che una persona paghi il ticket quando, in realtà, non è richiesto.

Il contributo, infatti, è obbligatorio per il turista “che visita la città antica di Venezia in giornata e/o alloggia al di fuori del Comune di Venezia”, come si legge tra le istruzioni.

Cliccando il comando “Paga il contributo”, compare un calendario, dove è possibile selezionare in una di quelle date che rientrano nella sperimentazione del ticket.

Scelta la data, è necessario indicare il numero di visitatori previsti, specificando se nel gruppo fanno parte anche dei minori di 14 anni. 

Poi si procede con il saldo della cifra.

Chi ha l’esenzione dal ticket e come richiederla

Tra i due percorsi guidati in homepage, compare anche quello riguardante le esenzioni, che riguardano gli ospiti delle strutture ricettive in città, i lavoratori, i residenti in Veneto e i parenti dei residenti a Venezia, i proprietari di immobili, coloro che devono partecipare a gite scolastiche o manifestazioni sportive, gli studenti.

A tutto ciò si aggiunge la sezione dedicata a coloro che richiedono l’esenzione “per altri motivi”, che dovranno essere specificati.

Cliccata la propria casistica, compare una sezione dove è necessario selezionare la data in cui si dovrà arrivare in città. 

Successivamente dovranno essere specificati i dati dell’intestatario e di eventuali intestatari aggiuntivi, assieme a ulteriori informazioni di contatto.

Si tratta di un percorso guidato che conduce fino alla conferma finale per il voucher d’esenzione.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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