Avvistata l’aurora boreale, rarissima magia di luce sul Grappa 

L’aurora boreale vista questa sera da Asolo

Verso le 18.30 di ieri sera, domenica 5 novembre, chi si trovava in alta quota sul Monte Grappa, magari al rientro dall’escursione pomeridiana, (ma anche in altre località della Marca e del Veneto) ha potuto assistere a un fenomeno rarissimo quanto spettacolare: un bagliore rosa particolarmente intenso, ma estremamente differente dal classico tramonto, con sfumature verdeggianti, è apparso all’orizzonte. 

La vista dal Delta del Po

Nonostante l’immagine ritratta non ci riporti subito ai panorami nordici dove è più probabile vederla, i meteorologi concordano nel dire che si tratta a tutti gli effetti di un’aurora boreale. Le immagini sono arrivate anche da altre zone delle Dolomiti, ma per il Monte Grappa, Biosfera Patrimonio Unesco, a una quota piuttosto moderata, è particolarmente raro mostrarsi sotto questa luce. C’è chi ha avvistato questo fenomeno anche dalle Colline del Prosecco e più precisamente da Vidor (nella foto sotto)

L’aurora boreale vista da Vidor

Un nostro lettore di Asolo (immagine di copertina), al posto e al momento giusto, ha prontamente estratto il suo Iphone per immortalarlo, riuscendo a coglierne il massimo splendore e anche il graduale allontanamento senza strumenti professionali: attualmente, vista la tempesta magnetica in corso (l’aurora boreale viene effettivamente generata dallo scontro di correnti elettromagnetiche all’interno della magnetosfera), gli appassionati di fotografia stanno salendo sul Massiccio per provare a immortalare l’ultima fase di questo rarissimo evento, invisibile a occhio umano ma catturabile con tecniche di esposizione prolungata. 

L’aurora boreale era stata avvistata l’anno scorso sul Monte Zovo, in Comelico, con una fotografia che aveva davvero emozionato tutto il Veneto. 

(Foto: gentile concessione di Daniele Papa e Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa).
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