Oggi, domenica 4 ottobre, si va in grotta nel Montello, per un’avventura mozzafiato. Tempo permettendo, la guida volpaghese Enrico Tirindelli ha organizzato un’escursione nel “Bus delle Fratte”, sulla presa 3, a Nervesa della Battaglia. Si tratta di una delle oltre 90 grotte più o meno grandi del Montello.
Grotte conosciute in tutto il mondo dagli speleologi per la loro caratteristica di essere formate da conglomerato.
Enrico Tirindelli, professionista iscritto al Collegio delle Guide Alpine, accompagnerà i visitatori nella grotta che ha uno sviluppo inferiore a un chilometro, con una temperatura costante di 11,3 gradi, per un’escursione di circa 4-5 ore.
Il Bus delle Fratte fa parte di un insieme di grotte del Montello che prende il nome dal loro primo esploratore, Antonio Saccardo, professore di matematica al Riccati di Treviso e fratello del botanico celebre in tutto il mondo, Pierandrea, anche loro di Volpago del Montello e per la precisione di Selva.
Il conglomerato del Montello è una roccia molto rara, conosciuta dagli esperti a livello internazionale. Caratterizza fenomeni carsici superiori allo stesso Carso triestino.
Nel Montello vi è anche la terza grotta in conglomerato più grande al mondo, la “Busa del Castel Soto Tera”, che si sviluppa per circa 8 chilometri.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di Enrico Tirindelli).
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