Sabato 25 febbraio all’auditorium della biblioteca comunale di Volpago del Montello ha ospitato la presentazione del progetto “Xenia – Compriamoci la Stazione” con il quale si è aperta ufficialmente la raccolta fondi per acquistare la stazione monumentale del paese.
L’obiettivo, infatti, è quello di recuperare la stazione monumentale, in stato di abbandono da circa 20 anni, per restituirle l’originario fascino e farne un punto d’incontro per la comunità.
Il progetto è portato avanti da Xenia odv (che in greco significa “ospitalità”), una realtà composta da un gruppo di volontari (20 soci e circa una sessantina di persone coinvolte in vari modi) che hanno a cuore la valorizzazione del proprio territorio e l’unione della collettività.
All’incontro di oggi sono intervenuti Andrea Gastaldon e Fabio Bettiol, rispettivamente presidente e segretario di Xenia odv.
Come sostenere il progetto di Xenia odv?
Da oggi è possibile contribuire al recupero dell’edificio storico con donazioni in varie forme: quote “Biglietto per la Stazione” (50 euro under 25 anni, 100 euro over 25 anni), donazioni libere tramite versamento bancario e finanziamento a obiettivo per chi vuole contribuire con una cifra superiore a 200 euro (per informazioni scrivere a compriamocilastazione@gmail.com).
“La nostra filosofia si rispecchia nei valori dell’ospitalità e dell’accoglienza senza distinzioni – spiega il presidente Gastaldon – Ci siamo dati appuntamento per la prima volta 2 anni fa, uniti dalla necessità di promuovere un’idea di comunità aperta al desiderio di condividere, curiosa, attiva e accogliente, per far sentire le persone a casa. Ora, per fare della stazione un luogo per tutti noi, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti”.
Questa mattina era palpabile l’entusiasmo dei volontari, alcuni giovani supportati da figure esperte e artigiani del mestiere che non vedono l’ora di avvicinare sempre più persone a questo progetto.
Attualmente la stazione, chiusa da tempo, è di proprietà del Gruppo Ferrovie dello Stato e i volontari di Xenia, nel caso riuscissero a raccogliere una somma di denaro sufficiente, intendono puntare sulla trattativa privata per acquisire l’immobile in modo tale da dargli una nuova vita.
L’edificio si trova lungo la pista ciclopedonale “La Tradotta”, che collega Montebelluna a Nervesa della Battaglia, dove un tempo si trovavano i binari della linea ferroviaria Montebelluna – Susegana.
Idee legate al recupero della stazione monumentale di Volpago del Montello
Tante le idee legate all’eventuale recupero della stazione: una biblioteca, arricchita dalle persone di passaggio, uno spazio per mostre o per laboratori condotti da artigiani, un riparo per l’anima (e non solo) per i viandanti che attraversano La Tradotta (che potranno gustare le tisane preparate dai volontari con erbe coltivate in zona), un luogo che ospiterà corsi di vario generee incontri culturali, una sala prove per musicisti e molto altro ancora.
Una prerogativa importante è che l’eventuale futuro luogo d’incontro dovrà concepire la diversità come un valore aggiunto, dando la possibilità ai frequentatori della stazione di trovare spazi di confronto e di dialogo aperti a tutti.
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