Il protrarsi dello stato di emergenza sanitaria da Covid 19 continua a provocare situazioni di grave difficoltà sociale ed economica, per l’interruzione o la limitazione delle attività produttive.
Il Comune di Giavera era già intervenuto in occasione delle festività pasquali 2020 e 2021 e delle ultime festività natalizie per dare un aiuto, attraverso l’erogazione di buoni spesa, alle famiglie che si trovavano in maggiore stato di bisogno; con una variazione di bilancio di 6.500 euro deliberata alcuni giorni fa, sale ad oltre 28mila euro il totale degli stanziamenti disponibili per queste necessità. Il Governo aveva già erogato all’inizio dell’estate la quota principale della cifra tramite il Fondo di solidarietà alimentare.
Ora c’è tempo fino all’8 ottobre per presentare agli uffici comunali domanda di contributo straordinario una tantum, che sarà assegnato in base all’Isee e alla condizione socio-sanitaria, lavorativa e abitativa.
Gli stanziamenti sono stati così suddivisi: 6.662,77 euro per il pagamento di utenze domestiche, Tari, e spese condominiali, 15mila euro per il pagamento di rate del mutuo della prima casa e del canone di locazione, 6.500 euro in buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari, di prima necessità e medicinali. Sono esclusi gli acquisti di tabacchi, alcolici e superalcolici, schede telefoniche, Gratta e Vinci o simili.
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