Qual è l’animale più pericoloso del mondo? La risposta venne trovata dallo zoo del Bronx a New York, ancora nel 1963: lì venne infatti posizionata una particolare gabbia, tra quella degli oranghi e quella dei gorilla di montagna, in grado di dare una risposta a tale quesito.
Si tratta di un’esposizione che venne inaugurata il 26 aprile 1963 e poi replicata a Brookfield, a Chicago, nel 1968.
L’annuncio di questa esposizione fece il giro degli Stati Uniti. Esposizione che venne documentata l’8 giugno 1963 dalla rivista Illustrated London News.
Si trattava di un vero e proprio specchio dietro alle sbarre, accompagnato da un testo con la descrizione dell’animale considerato il più pericoloso della Terra: l’uomo.
In quella particolare “gabbia”, i visitatori attirati dall’annuncio della presenza di un misterioso animale, potevano sbirciare il loro riflesso e, di conseguenza, meditare sul messaggio trasmesso dall’esposizione.
In quelle parole venivano descritti i pericoli che la presenza dell’uomo poteva comportare: secondo quel messaggio, infatti, l’uomo “è l’unica creatura che abbia mai sterminato intere specie di altri animali. Ora ha il potere di spazzare via ogni forma di vita sulla terra”.
Secondo quanto riportato dall’articolo di giornale, “è vero!” era il commento più spesso pronunciato dai visitatori.
Un fatto che all’epoca fu in grado di lanciare un messaggio potente e significativo, purtroppo ancora tutto attuale.
(Foto: web).
#Qdpnews.it
