Se alcuni hanno pensato agli Ufo o a qualche navicella futuristica verranno delusi: nel cielo della Marca e oltre infatti, ieri sera ci sono stati copiosi avvistamenti documentati con foto e video di una lunga scia, perfettamente dritta e luminosa, formata da tanti puntini di luce che transitava piuttosto a bassa quota.
In realtà la spiegazione è molto scientifica: si tratta niente meno che di una costellazione di satelliti, chiamati Starlink e di proprietà di Elon Musk creati per l’accesso a internet satellitare globale in banda larga a bassa latenza.
La costellazione che ha sorvolato i nostri cieli è costituita da migliaia di satelliti miniaturizzati prodotti in massa, collocati in orbita terrestre bassa e quindi molto facilmente visibili a occhio nudo, che lavoreranno in sintonia con ricetrasmettitori terrestri.
Il progetto Starlink prevede di lanciare quasi 12000 mini-satelliti per offrire un servizio Internet ad alta velocità, che si distinguerebbe per la ridotta latenza dalle attuali offerte Internet via satellite, basate su grandi satelliti posti in orbita geostazionaria. Starlink consente chiamate video, gaming online, streaming e altre attività a elevato consumo di dati che in passato non erano possibili con i servizi Internet via satellite.
Il progetto, che porterà a un aumento di dieci volte del numero attuale di satelliti operativi in orbita bassa, è contestato dagli altri operatori satellitari, in particolare perché potrebbe comportare un significativo aumento del rischio di collisione.
(Foto: per concessione dei lettori).
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