I contribuenti che intendono inviare entro il 4.04.2024 la comunicazione di cessione del credito o di sconto in fattura per le spese agevolate con il super ecobonus e sostenute nel 2023, devono ottenere entro il 27.03.2024 la ricevuta di invio telematico all’Enea delle asseverazioni sul rispetto dei requisiti tecnici e di congruità.
l Per il sismabonus (ordinario o super), le asseverazioni finali (allegato B-1 e se previsto il collaudo statico, allegato B-2 del D.M. 58/2017) devono essere depositate allo Sportello unico edilizia (assieme alle eventuali asseverazioni dei Sal) al completamento dell’intervento, anche se non è previsto un termine preciso per questo deposito e non è possibile avvalersi della remissione in bonis, a differenza della mancata presentazione dell’asseverazione preventiva, cosiddetto allegato B (o della pratica Enea per l’eco). Solitamente, il loro deposito allo sportello unico deve essere effettuato contestualmente alla fine dei lavori della Cilas, Cila, Scia o altro.
l Se la comunicazione di cessione del credito o di sconto in fattura è inviata tra dal 1.04 al 4.04.2024, per risolvere eventuali errori sostanziali, prima dell’accettazione del credito dal cessionario o dal fornitore, è possibile inviare un nuovo modello corretto entro il 6.05.2024. I cessionari e i fornitori possono utilizzare i crediti ricevuti e accettati nel proprio Cassetto fiscale dal 10 del mese successivo all’invio della predetta comunicazione. Successivamente, è possibile inviare una nuova comunicazione avvalendosi della remissione in bonis entro il 15.10.2024, pagando la sanzione di 250 euro, tramite il modello F24 ELIDE, con codice tributo 8114.
Foto: archivio Qdpnews.it
Autore: Sistema Ratio Centro Studi Castelli
