Riflettere sul modo in cui utilizziamo il nostro tempo può aiutarci a prendere consapevolezza delle nostre priorità e a fare scelte più significative per arricchire la nostra vita.
Le festività sono un periodo in cui trascorriamo più tempo con i nostri cari, magari a tavola in maniera conviviale.
Incontriamo parenti e amici che non vediamo da tempo, dedichiamo qualche pensiero, magari con regalino annesso, a chi riteniamo lo meriti, facciamo beneficenza a chi ne ha bisogno.
E l’inizio del nuovo anno (a proposito, tanti auguri per il 2024!) ci porta anche a introdurre qualche cambiamento nella nostra vita.
Chi si mette a dieta, chi si dedica a qualche sport, chi fa piani e progetti personali e professionali per i mesi successivi. Tutto ciò, cercando di incastrare questi nuovi propositi con il tempo che si ha a disposizione: sempre poco, purtroppo…
Vorrei approfondire con voi il concetto riguardo all’importanza di non “perdere tempo“.
Innanzitutto, dobbiamo considerare che il tempo è una risorsa limitata e non rinnovabile. Una volta trascorso, non possiamo recuperarlo. Pertanto, come decidiamo di utilizzare il nostro tempo è una scelta importante che influisce sulla qualità della nostra vita. Il concetto di “sprecare tempo” si riferisce spesso all’impiego in attività che non portano valore o soddisfazione significativi.Un esempio comune al giorno d’oggi è l’eccessivo utilizzo dei social media o lo scroll ininterrotto sul cellulare. Mentre la connessione online è diventata una parte integrante della vita moderna, passare ore a navigare senza uno scopo specifico è un enorme spreco di tempo.
Questo tipo di attività ci distoglie da momenti più significativi, come trascorrere del tempo con persone care o dedicarsi a interessi personali e educativi.
È cruciale notare che la definizione di “spreco di tempo” è altamente soggettiva. Ciò che può sembrare uno spreco per una persona potrebbe essere un investimento di tempo prezioso per un’altra. Ad esempio, rilassarsi e disconnettersi può essere un modo salutare di utilizzare il tempo per alcune persone, mentre per altri potrebbe sembrare un’attività non produttiva.
L’elemento chiave sta nel trovare un equilibrio tra il soddisfare le esigenze quotidiane e il dedicare tempo alle cose che portano felicità, apprendimento e crescita personale.
La vita è un susseguirsi di momenti, e il tempo è il telaio su cui dipingiamo le nostre esperienze. È facile dimenticare questa connessione profonda, specialmente quando siamo immersi nella frenesia quotidiana. Proviamo a fare un piccolo esperimento.
Quante volte abbiamo sentito o pronunciato frasi del tipo: “Non ho tempo per me stesso”, “Se solo avessi più tempo!” o “Hai 5 minuti di tempo da dedicarmi?”
Bene, ora sostituite “tempo” con “vita” nelle frasi di prima e leggi: “Ho poca vita per me stesso”, “Ah… se solo avessi più vita!”.
Questo semplice esercizio ci fa riflettere sull’importanza del tempo nella costruzione della nostra esistenza. Ma andiamo oltre. Quell’ultima domanda, “Hai 5 minuti di tempo da dedicarmi?”, è interessante. Di solito rispondiamo “Sì, certo, cosa vuoi che siano 5 minuti?”. Ma ora immaginate se la domanda fosse: “Hai 5 minuti di vita da dedicarmi?”. La prospettiva cambia.Prima di regalare anche soli 5 minuti della nostra vita, ci penseremmo con attenzione.
Se volete stupirvi, rileggete questo articolo sostituendo “tempo” con “vita” a tutto il testo, non solo alle mie tre frasi sul tempo.
Concludendo, il vero cambiamento sarà di dedicare
Foto: archivio Qdpnews.it
Autore: Eros Tugnoli – Sistema Ratio Centro Studi Castelli