Azioni strategiche e di sostegno per l’agricoltura

Poggia su quattro gambe il sostegno agli imprenditori agricoli nella legge di Bilancio.

Una dote da 300 milioni di euro per il Fondo per la gestione delle emergenze, il rinvio della sugar tax, prestiti cambiari a favore delle imprese ortofrutticole e il rifinanziamento della “carta Dedicata a te”.

La card Dedicata a te è stata rifinanziata con un aumento di risorse pari a 100 milioni di euro e con la legge di Bilancio 2024 (L. 30.12.2023, n. 213, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 30.12.2023, n. 303) diventa strutturale.

L’importo caricato sulla card sarà di circa 460 euro a famiglia: oltre ai 382,50 euro già previsti per l’acquisto di generi di prima necessità, infatti, si aggiungeranno 77,20 euro previsti dal bonus benzina (art. 1, cc. 2-6).

Nello specifico, l’art. 1, c. 443 della legge di Bilancio 2024 istituisce un Fondo per la gestione delle emergenze generate da eventi non prevedibili, finalizzato ad intervenire in situazioni di crisi di mercato nel settore agricolo sostenendo gli investimenti delle imprese che operano nell’ambito agricolo, agroalimentare, zootecnico e in quello della pesca e dell’acquacoltura. Al suddetto Fondo è conferita una dotazione finanziaria che ammonta a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. Il c. 444 demanda a uno o più decreti del Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste da adottarsi di concerto con il Ministro dell’Economia, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni, la definizione delle condizioni di crisi, i beneficiari, i criteri e le modalità di erogazione delle risorse.

L’art. 1, c. 250 della legge di Bilancio 2024 stabilisce che, al fine di assicurare continuità aziendale delle Pmi agricole operanti nel settore ortofrutticolo, l’Ismea è autorizzato a erogare prestiti cambiari in favore delle stesse, per un importo massimo pari al 50% dell’ammontare dei ricavi registrati nel 2022 dall’impresa richiedente e, comunque, non superiore a 30.000 euro, con inizio del rimborso dopo 24 mesi dalla data di erogazione e durata fino a 5 anni. Con riferimento alla definizione di “settore ortofrutticolo”, la norma rinvia alla definizione recata dal regolamento (UE) n. 1308/2013, allegato I, parte IX (che elenca i prodotti ortofrutticoli) e X (che elenca invece i prodotti trasformati a base di ortofrutticoli).

I prestiti sono concessi a tasso agevolato nel rispetto delle disposizioni stabilite dal regolamento (UE) n. 1408/2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo, la cui disciplina si applica fino al 31.012.2027, ai sensi di quanto disposto dal Regolamento n. 2019/316/UE.

Le risorse a disposizione per gli interventi in esame sono indicate dal c. 252, che distingue la dotazione per l’erogazione dei prestiti cambiari da quella per l’integrale abbattimento degli interessi dovuti sulle rate di finanziamento. Per l’integrale abbattimento degli interessi dovuti sulle rate di finanziamento, Ismea è autorizzato ad utilizzare fino a 5 milioni di euro, le risorse residue di cui all’art. 13, c. 2 D.L. 193/2016.

Infine, l’art. 1, c. 1 della legge di Bilancio 2024 posticipa al 1.07.2024 la decorrenza dell’efficacia della c.d. plastic tax e della c.d. sugar tax istituite dalla legge di Bilancio 2020.

Foto: archivio Qdpnews.it
Autore: Cinzia De Stefanis – Sistema Ratio Centro Studi Castelli

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