Contributi a fondo perduto fino al 65% delle spese sostenute dalle imprese per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ritorna l’importante appuntamento con il bando ISI Inail, la principale iniziativa dell’Inail per sostenere attraverso contributi a fondo perduto gli investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Per l’anno 2020 la dotazione è di € 211.226.450, suddividendo le risorse in budget regionali e in 4 assi di finanziamento che si differenziano per i soggetti destinatari e per la tipologia di progetto. I 4 assi di finanziamento previsti dal bando 2020 sono così suddivisi:
• Asse 1 (ISI Generalista), a sua volta articolato in:
– Asse 1.1 – Progetti di investimento (riduzione e prevenzione del rischio da rumore o di caduta, rischio chimico, biologico e sismico, rischio derivante da vibrazioni meccaniche ed infortunistico) – € 94.226.450;
– Asse 1.2 – Progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – € 2.000.000;
• Asse 2 (ISI Tematica) – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC) – € 45.000.000;
• Asse 3 (ISI Amianto) – Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (MCA) – € 60.000.000;
• Asse 4 (ISI Micro e Piccole Imprese) – Progetti per imprese operanti nei settori della pesca e della fabbricazione dei mobili – € 10.000.000.
Il bando precisa che gli importi potranno subire variazioni in aumento o in diminuzione sulla base delle domande presentate e confermate attraverso l’invio della documentazione a completamento della procedura.
Possono fare richiesta le imprese anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale, iscritte alla Camera di Commercio. Con riguardo all’Asse 2 di finanziamento sono ammessi anche gli enti del terzo settore. Sono escluse le micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, già destinatarie della Misura ISI agricoltura 2019-2020, pubblicata il 6.07.2020.
I finanziamenti a fondo perduto sono calcolati sulle spese ammissibili (al netto dell’Iva) e sono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
Per gli Assi 1, 2 e 3 il contributo è pari al 65% dei costi, con i seguenti parametri:
– contributo minimo: € 5.000;
– contributo massimo: € 130.000.
Solo per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2), non è previsto nessun limite minimo di finanziamento. Anche per i progetti di cui all’asse 4 è previsto un contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili, compreso tra un minimo di € 2.000 ed un massimo di € 50.000. La domanda deve essere presentata in modalità telematica sul sito dell’Inail. Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi (compilazione delle domande e click day), saranno pubblicate entro il 26.02.2021.
Autore: Gruppo Del Barba Consulting – Sistema Ratio Centro Studi Castelli Srl
