Fondo di garanzia per i mutui prima casa

Arriva una guida ABI dedicata al Fondo di garanzia per mutui prima casa

Al Fondo di garanzia per i mutui prima casa è dedicato l’approfondimento elaborato dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, con le Banche e le Associazioni dei consumatori nell’ambito del progetto Trasparenza semplice.

Il Fondo di garanzia per i mutui prima casa favorisce l’accesso ai mutui per l’acquisto, o per l’acquisto e ristrutturazione per efficientamento energetico, della prima casa a beneficio dei cittadini che non siano proprietari di altri immobili a uso abitativo, avvalendosi delle garanzie statali.

Il Fondo di garanzia per i mutui prima casa rilascia garanzie statali pari al 50% della quota capitale su mutui ipotecari o su portafogli di mutui connessi all’acquisto (anche con accollo da frazionamento) o per l’acquisto e la ristrutturazione per accrescimento di efficienza energetica di immobili adibiti ad abitazione principale.

Sono ammissibili alla garanzia del Fondo i mutui ipotecari erogati da banche o intermediari finanziari di ammontare non superiore a 250.000 euro, per immobili prima casa non di lusso.

In generale, per l’accesso alla garanzia del Fondo non sono previsti limiti di reddito dei mutuatari. Tuttavia, in presenza di più domande pervenute, sarà data una priorità ai mutui erogati a favore di:

l giovani coppie, costituite da almeno due anni, dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 36 anni;

l nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;

l giovani di età inferiore ai 36 anni;

l conduttore di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati.

Fino al 31.12.2023 – Per tutti coloro che rientrano nelle categorie prioritarie in possesso di un ISEE, l’indicatore della situazione economica equivalente, non superiore a 40.000 euro annui e che richiedono un mutuo superiore all’80% del prezzo d’acquisto dell’immobile, è prevista la possibilità di richiedere l’innalzamento della garanzia all’80% della quota capitale.

Come fare richiesta – Occorre compilare il modulo pubblicato sul sito di Consap, che si occupa della gestione del Fondo e presentarlo a una delle banche e degli intermediari finanziari aderenti all’iniziativa, il cui elenco è disponibile sul sito del gestore del Fondo, allegando un documento di riconoscimento.

Nel caso di garanzia dell’80%, al modulo occorre allegare anche la dichiarazione ISEE non superiore a 40.000 euro annui. La banca/intermediario finanziario, verificata la completezza e la regolarità formale del modulo di domanda, provvede a inviarlo a Consap, il quale comunica alla banca/intermediario finanziario l’esito istruttorio della garanzia entro 20 giorni dall’arrivo della richiesta.

Entro 90 giorni dalla conferma dell’avvenuta ammissione alla garanzia del Fondo, la banca/intermediario finanziario comunica al gestore l’esito dell’operazione di mutuo.

Foto: archivio Qdpnews.it
Autore: Cinzia De Stefanis – Sistema Ratio Centro Studi Castelli

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