Gli eredi possono rinunciare ai rimborsi del de cuius

L’Agenzia delle Entrate con un provvedimento direttoriale ha approvato un modello specifico destinato agli eredi che non hanno intenzione di ricevere i rimborsi di natura fiscale destinati al deceduto.

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento direttoriale del 1.09.2022, n. 339178, ha approvato, con le relative istruzioni, il modello di “Comunicazione relativa ai rimborsi intestati a un contribuente deceduto da parte del chiamato all’eredità”.

In estrema sintesi, si tratta di un modello specifico da utilizzare per comunicare all’Agenzia delle Entrate, a cura dei chiamati all’eredità, di non voler ricevere i rimborsi di natura fiscale intestati e destinati al contribuente deceduto.

Con lo stesso provvedimento, la stessa Agenzia delle Entrate ha anche fissato le modalità di trasmissione, ai sensi dell’art. 28, c. 6-bis D.Lgs. 346/1990.

Com’è noto, infatti, l’art. 5 D.L. 73/2022, convertito in legge, è intervenuto modificando l’art. 28 D.Lgs. 346/1990, in materia di imposta di successione, prevedendo che i rimborsi fiscali, spettanti al contribuente deceduto, siano erogati, salvo diversa comunicazione degli interessati, ai chiamati all’eredità, come indicati nella dichiarazione di successione, sempre se l’eredità è devoluta per legge e per l’importo riferibile alla propria quota ereditaria.

Il provvedimento, preliminarmente, dispone che, con riferimento ai rimborsi per i quali è già in corso un’attività istruttoria da parte dell’ufficio incaricato, per l’individuazione dei beneficiari si rende applicabile la procedura previgente.

La comunicazione è stata predisposta in modalità digitale e deve contenere i codici fiscali del deceduto e del chiamato all’eredità, nonché il codice fiscale dell’eventuale rappresentante firmatario e deve essere inviata, a cura del richiedente, dall’eventuale rappresentante o tramite un incaricato autorizzato, mediante un servizio web disponibile nell’area riservata del sito Internet dell’Agenzia delle Entrate; una volta inviato il modello, il sistema consegna una ricevuta che ne attesta la sua acquisizione.

La ricevuta sarà messa a disposizione, si legge nel provvedimento, soltanto a favore del soggetto che ha trasmesso la citata comunicazione, nella sezione “ricevute” della propria area riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate e nella sezione “Consultazione degli invii effettuati” dell’applicazione online.

Le istruzioni per la compilazione precisano, inoltre, che la comunicazione può essere inviata soltanto successivamente alla presentazione della dichiarazione di successione e può essere revocata in un qualsiasi momento successivo all’invio, chiedendo il pagamento dei rimborsi intestati al contribuente deceduto.

Nelle motivazioni del provvedimento in commento viene ulteriormente chiarito che se la dichiarazione di successione non è presente, in quanto sussistono le condizioni per ottenere l’esenzione dalla presentazione oppure se l’eredità non è devoluta per legge, i rimborsi sono erogati a seguito dell’attività degli uffici dell’Agenzia delle Entrate per la corretta individuazione dei beneficiari.

Le disposizioni del Decreto Semplificazioni, inoltre, prevedono che il chiamato all’eredità, che non intende accettare il rimborso fiscale già erogato in suo favore, deve procedere con il riversamento dell’importo erogato all’Agenzia delle Entrate mentre il provvedimento direttoriale dispone che la restituzione deve avvenire con le modalità già definite da un preciso e datato documento di prassi (Agenzia delle Entrate, risoluzione n. 86/E/2011).

L’erede, peraltro, è tenuto a restituire il rimborso erogato a suo favore, sempre se non intendeva ottenerlo, anche se non ha provveduto a inviare la comunicazione in commento, come indicato puntualmente nella parte relativa alle motivazioni.

Pertanto, come indicato in precedenza, la comunicazione indicata, nel modello approvato, dovrà essere predisposta in modalità elettronica e trasmessa esclusivamente attraverso un servizio web che sarà disponibile, nell’area riservata del sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, a decorrere dal 17.10.2022.

Autore: Fabrizio Giovanni Poggiani – Sistema Ratio Centro Studi Castelli

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