Il feedback nella comunicazione

Cos’è un feedback, qual è il suo valore e come si restituisce.

Nella vita personale e professionale di ognuno di noi, il feedback svolge un ruolo cruciale nella crescita e nello sviluppo proprio e dei propri collaboratori. Ma cosa significa “feedback”? In questo articolo esploreremo insieme tale concettoil suo valore e forniremo una guida su come restituire un feedback efficace e sfruttare le sue potenzialità.

Il feedback può essere definito come una comunicazione che trasmette informazioni su un comportamento, un’azione o un risultato a una persona o a un gruppo di persone. Qui emerge il primo fattore fondamentale: una restituzione (di riconoscimento o costruttiva) deve essere effettuata sempre e solo sui comportamenti e non sull’identità della persona; in questo modo l’oggetto del feedback è percepito in modo “dissociato” ed evita l’istintiva necessità di difendersi e alzare barriere non funzionali. Il feedback è un potentissimo strumento per la crescita in quanto fornisce una prospettiva esterna che aiuta le persone a vedersi in modo più oggettivo.

Il feedback è prezioso perché offre opportunità di apprendimento continuo che permette di scoprire punti di forza da capitalizzare e aree in cui si può migliorare.

La restituzione di un feedback efficace deve tenere presente alcuni principi fondamentali: deve essere tempestivo, dato che è più utile quando è fresco nella memoria delle persone coinvolte; deve essere specifico e chiaro, focalizzandosi su comportamenti osservabili e fornendo esempi concreti. Questo aiuta la persona a comprendere esattamente cosa sta funzionando e cosa può essere migliorato; deve essere costruttivo e orientato al futuro, offrendo suggerimenti e opportunità di crescita.

Il feedback non è un giudizio. Il feedback va restituito utilizzando un linguaggio chiaro evitando ambiguità o giudizi personali ed è fondamentale ascoltare attentamente la risposta e cercare di comprendere la prospettiva dell’altra persona. È importante ricordare che il feedback non riguarda solo gli aspetti negativi o le critiche. Il feedback positivo e di riconoscimento è altrettanto importante e può essere un potente strumento di motivazione. Celebrare i successi e gli obiettivi raggiunti aiuta a costruire fiducia e a mantenere alta la motivazione.

Quali sono le tre fasi di restituzione di un feedback?

1. Iniziare comunicando alla persona cosa ha fatto bene, cosa è andato bene. Questa fase è importante per creare “rapport” e permettere un’apertura preliminare all’ascolto della persona;

2. Comunicare cosa si può migliorare per la prossima volta. In questa fase è cruciale il linguaggio: non dire mai “hai sbagliato…” (verrebbe meno l’apertura all’ascolto) e non usare tempi passati e finiti. Il comportamento non corretto è sicuramente qualcosa di passato, ma è in questo momento che ti comunico il modo di migliorare (la mente della persona si proietta al futuro e non si blocca sul passato);

3. Specificare come può fare per migliorare. Dare informazioni e istruzioni specifiche per il miglioramento utilizzando il futuro. Se la persona non ha attuato un comportamento funzionale molto probabilmente non ha le conoscenze precise su come fare.

Conclusioni: il feedback, attraverso una giusta comunicazione, è cruciale per la crescita personale e professionale. Deve essere tempestivo, specifico, orientato al futuro e restituito in 3 fasi specifiche. Con il feedback possiamo costruire un ambiente dove ognuno può raggiungere il proprio potenziale.

Autore: Ceraico & Partners

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