Ci vuole talento o impegno per ottenere grandi risultati? Nell’articolo esamineremo la questione, sfatando alcuni miti.
Il successo è quando puoi definirti contento dei risultati raggiunti in più ambiti della tua vita.
Alcuni lo fraintendono con il successo economico, ma questo rappresenta solo una parte dell’espressione, che risulterebbe incompleta se non considerasse anche altri elementi cruciali come le relazioni interpersonali, la salute e la forma fisica, il tempo libero di qualità, ecc.
Ognuno di questi elementi è importante se si vuole essere soddisfatti della propria vita e ognuno merita un po’ di attenzione perché difficilmente si riuscirà ad avere successo in un ambito a cui non si dà importanza e a cui non si dedica impegno.
Questo ovviamente complica molto le cose, perché siamo impazienti e abbiamo una quantità limitata di risorse (mentali e temporali) con cui fare i conti. Spesso il risultato è che, di volta in volta, si tende a investire tanto su un’area che risulta per noi importante a discapito delle altre.
Ovviamente l’area a cui ci dedichiamo beneficerà di questa attenzione e di questo sforzo focalizzato, ma cosa succede alle altre? Con ogni probabilità e nostro malgrado, ci renderemo conto che soffrono di conseguenza, non ricevendo le necessarie attenzioni.
Il risultato di questa impostazione è che risulteremo perennemente frustrati e che “tirata una riga” anche i successi conseguiti perdano di significato perché saremo tormentati dalle scarse performance in altri ambiti per noi rilevanti.
Ogni tanto, molto raramente, si trovano persone che sono veramente di successo, persone che in qualche modo sembrano aver trovato la chiave di volta per ottenere soddisfazione in abbondanza da tutte le aree della propria vita.
Quando ti capita di incontrarne una è un’esperienza che ti colpisce nel profondo e che ti lascia degli interrogativi esistenziali.
Sarà merito del loro talento? Può darsi, ma quello che ho notato in quasi tutti i casi è che la differenza tra loro e le altre persone “normali” è il metodo. Nel tempo, ho scoperto, infatti, che la chiave del successo non risiede in doti straordinarie, ma piuttosto nella disciplina quotidiana.
Il “trucco” è dare un po’ di attenzione quotidiana a tutto ciò che importa nella vita e a non banalizzare gli effetti a catena che, le decisioni sbagliate o il trascurare una cosa, possono avere nel lungo termine.
Questo vale nella vita privata come nel proprio studio professionale. Da questa consapevolezza traiamo anche la soluzione ai nostri problemi.
Le criticità nella vita professionale e personale spesso non derivano da errori macroscopici, ma da piccole mancanze di disciplina quotidiana. Come uno studente disciplinato che comprende l’importanza di ogni singola ora di studio, anche un professionista attento alle proprie abitudini è destinato a ottenere risultati più consistenti e duraturi. Questo vale per i risultati economici, per la serenità dell’ambiente lavorativo, per la formazione personale, per l’acquisizione e il mantenimento dei clienti.
In un mondo dove le distrazioni sono abbondanti e gli impegni quotidiani possono sembrare schiaccianti, la disciplina è la chiave che sblocca il potenziale di ogni singola azione, evitandoci sforzi immani per risultati né emozionanti né sostenibili.
Non sottovalutiamo la potenza delle piccole azioni ripetute nel tempo, poiché è la somma di esse che determina la nostra traiettoria verso il successo, nella vita, come nello studio professionale.
Foto: archivio Qdpnews.it
Autore: Lorenzo Losi – Sistema Ratio Centro Studi Castelli