• Il settore del lusso ha raggiunto a livello globale un giro d’affari di € 451 miliardi e si prevede che continuerà a crescere a un tasso del 5% annuo fino al 2022, quando dovrebbe raggiungere circa 541 miliardi. Emerge dalla nona edizione dello studio annuale “The luxury and cosmetics financial factbook. Tailoring the luxury experience” di Ernst Young, che analizza lo scenario del settore dei beni di lusso personali a livello globale.
• L’entry-to-luxury, la fascia medio-alta del segmento lusso, continuerà a tallonare il lusso vero e proprio, che nei prossimi anni crescerà un po’ meno. La fascia intermedia (entry-to-luxury, appunto), correrà di più, con un tasso di crescita annuo del 7,5%.
• Il digitale, che negli ultimi anni aveva minacciato di stravolgere significativamente i canali di vendita della moda e del lusso, incide per meno del 10% delle vendite di settore e conta più che altro come “luogo virtuale” dove maturano le decisioni.
• Il 90% delle transazioni avviene nei punti vendita tradizionali, in grado di trasmettere efficacemente tutti gli elementi (esperienza, valori, ecc.) della marca e del prodotto, rappresentando sempre il punto di contatto con il cliente dove ”cucire su misura” l’esperienza del lusso.
