• Gli italiani continuano a preferire la donazione come strumento di distribuzione del patrimonio in famiglia. Lo dimostra l’ultimo Rapporto dati statistici notarili relativo al 1° semestre 2019, condotta dal Consiglio nazionale del notariato che evidenzia un aumento annuale delle donazioni immobiliari del 2,2% e dell’1,1% quelle mobiliari.
• Per tutte le donazioni, eccetto solo quelle di modico valore, è obbligatorio l’utilizzo dell’atto pubblico e nel dato sono comprese quelle effettuate nell’ambito di patti di famiglia.
• Un’analisi di tipo geografico mostra che le donazioni immobiliari restano più comuni al Sud, dove si concentra oltre il 35% delle donazioni di immobili, con la sola eccezione di Valle d’Aosta e il Trentino-Alto Adige in cui la percentuale di donazioni immobiliari rapportato al numero di abitanti è tra le più alte d’Italia.
• Senza particolari variazioni la distribuzione territoriale delle donazioni immobiliari rispetto al 2018. Uniche Regioni che fanno registrare un incremento percentuale tra i due semestri intorno all’11% sono Umbria, Calabria e Sardegna.