In un momento così complicato per tutte le famiglie e le imprese italiane, segnato da continue e forti incertezze sul futuro, Alì sceglie di sostenere le persone: i clienti e soprattutto i suoi oltre 4600 collaboratori.
Molti sono gli sforzi che l’azienda ha fatto in questo 2022 per assorbire parte dell’eccezionale rincaro dei listini industriali ed allo stesso tempo per contenere i costi derivanti sia dall’esplosione del caro energia e delle materie prime, sia dei trasporti.
“Lo scenario economico continua ad avere pesanti ricadute sulle imprese tra cui anche la nostra. Siamo consapevoli del peso che ha anche sulle famiglie per questo abbiamo deciso di donare 700 mila euro ai nostri collaboratori, il vero motore di questa azienda, perché lo scopo del nostro fare impresa è migliorare la vita alle persone” afferma Gianni Canella, vice presidente di Alì S.p.A..
Un piccolo segno tangibile di vicinanza per le oltre 4600 famiglie che fanno parte del Gruppo Alì.
Nonostante il complesso periodo congiunturale, l’azienda ha continuato inoltre a mantenere attivo il suo impegno sociale: ne è un esempio la donazione di 300 mila euro fatta a favore di Croce Rossa Italiana per l’emergenza umanitaria in Ucraina.
Anche sul piano della sostenibilità occupazionale l’azienda si è impegnata dando lavoro, nel 2022, a centinaia di nuovi collaboratori che ha inserito da subito in un percorso di formazione e di specializzazione.
(Foto: Alì Supermercati).
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