Da est verso ovest Bibione, Caorle, Eraclea, Jesolo, Cavallino Treporti, Lido di Venezia, Sottomarina di Chioggia, Rosolina e Porto Tolle. Sono le 9 spiagge venete che anche quest’anno si possono fregiare della “Bandiera Blu“, il vessillo che certifica a residenti e turisti che lì possono godere di un mare “d’eccellenza”.
Oggi martedì la sede centrale romana del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) ospita la cerimonia di assegnazione delle Bandiere Blu 2024, il prestigioso riconoscimento che la Fee (Foundation for Environmental Education) attribuisce annualmente per qualità del mare e dei servizi offerti nei centri costieri. Oltre alle Bandiere Blu per le spiagge, vengono assegnati anche i riconoscimenti per gli approdi turistici.
L’iniziativa si svolge sotto l’egida dello United Nations Environment Programme e dello United Nations World Tourism Organization. In Italia la bandiera sventolerà, come riporta il sito dell’Ansa, su 485 spiagge (+27 rispetto all’anno scorso), pari a oltre l’11% di quelle premiate a livello planetario.
Il risultato delle spiagge venete, dove di fatto la stagione estiva può dirsi già iniziata, soprattutto nei fine settimana, non è da sottovalutare visto che altre regioni italiane hanno perso “bandiere” rispetto al 2023.
“A crescere – ha dichiarato Claudio Mazza, presidente di Fondazione Fee Italia – è soprattutto la sensibilità e la consapevolezza dei cittadini, ai quali va il merito di questi riconoscimenti. Ogni amministrazione Bandiera Blu sa bene che una gestione virtuosa del territorio passa anche dalla formazione e dal coinvolgimento dei singoli, di scuole, associazioni, attività locali e tutti gli operatori”.
In Veneto è festa doppia a Cavallino Treporti, di recente diventata prima spiaggia italiana per presenze, superando perfino Rimini.
(Foto: Qdpnews.it)
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