E-Distribuzione: mare, danza ed energia nei tre nuovi murales firmati Montagner

Mare, danza ed energia: sono i tre ingrandenti che Diego Montagner,  noto street artist originario di Montebelluna e autore di moltissime installazioni in tutto il mondo, ha sapientemente utilizzato per dipingere altrettante cabine elettriche di E-Distribuzione a Jesolo.

Una miscela di colori che vanno dall’azzurro ceruleo del cielo, al blu intenso del mare profondo, al bianco spumeggiante delle onde, che non solo danno forma e vita ai murales, ma vestono al tempo stesso le tre ballerine raffigurate, intente a danzare armoniosamente sulla spiaggia, o ad ascoltare il fragoroso rumore delle onde.

Le tre opere di street art possono essere ammirate a Jesolo nelle vie: Don Guerrino Bertolin; Viale Padania, 30 e all’incrocio tra le vie Vespucci e Verona.

“La sostenibilità e la vicinanza al territorio – sottolinea Federico Panone, Responsabile di E-Distribuzione Veneto e Friuli Venezia Giulia – sono valori che contraddistinguono la nostra attività. La collaborazione con artisti di talento per la rigenerazione urbana delle nostre cabine elettriche, che vengono così trasformate in elementi di pregio artistico, va in questa direzione. Utilizzare la street art, un linguaggio artistico moderno, su un elemento tradizionale dello scenario urbano ben rappresenta la sintesi del nostro impegno che guarda all’innovazione ma che trova le proprie radici su valori come la competenza, il rispetto dell’ambiente e la conoscenza del territorio”. 

“Mare danza ed energia – afferma Diego Montagner – costituiscono il filo conduttore che hanno ispirato i 3 murales che ho realizzato in queste settimane a Jesolo. Il primo, ‘Sciabordio’, identifica il rumore delle onde e del mare che, insieme al garrito dei gabbiani,  siintrecciano  tra loro, producendo il tipico rumore che sentiamo se proviamo a chiudere gli occhi e ad immaginarci questo ambiente. Nel secondo, ‘Danza del Mare’, ho rappresentato una donna che danza in sincronia con le onde, come se fossero un tutt’uno; infine nel terzo ‘Moto Ondoso’ rappresento il  rumore del mare che riesce a sovrastare quello dei pensieri:quando si verifica questo stato d’animo, si è sulla strada giusta. E in tale contesto ho raffigurato una ballerina, assorta ad ascoltare il fragore delle onde, in un’atmosfera di energia e movimento che genera rumore e, a sua volta, ricordi immaginazione e armonia”.

(Foto: Enel Italia S.P.A.).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati