“Tanto i partiti sono tutti uguali, l’uno vale l’altro”: quante volte si è sentita questa frase quando si è parlato delle liste e dei candidati alle prossime elezioni politiche?
Non è proprio vero perché, analizzando bene i programmi dei partiti e delle coalizioni che si presenteranno alla sfida elettorale di domenica 25 settembre, le differenze sono evidenti e lo stesso si può dire per le classiche “promesse elettorali”.
Partendo dalla coalizione di centrodestra, composta da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati, le proposte dei partiti sono diverse tra loro ma tutte includono la cosiddetta “flat tax”, la tassa piatta del 15% per ora limitata alle partite Iva con ricavi fino a 65 mila euro.
Tanti i temi proposti, dalla riforma del fisco (con l’estensione della flat tax alle partite Iva fino a 100 mila euro di fatturato e taglio del cuneo fiscale in favore di imprese e lavoratori) fino a quella della giustizia, passando per la revisione del reddito di cittadinanza e la lotta all’immigrazione.
Sulla flat tax le posizioni sono diverse: la proposta di Forza Italia e del suo leader Silvio Berlusconi è di aumentarla al 23% ma estendendola a tutti i redditi.
La Lega di Matteo Salvini vorrebbe estendere la flat tax al 15% per tutti i redditi mentre il partito di Giorgia Meloni si limiterebbe ad applicarla solamente alla parte di reddito eccedente rispetto a quanto dichiarato l’anno prima.
La coalizione propone una “revisione del Pnrr in funzione delle mutate condizioni, necessità e priorità”; inoltre i partiti del centrodestra propongono una riforma della Costituzione, prevedendo l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e l’accrescimento delle autonomie territoriali.
Il centrodestra parla anche di nuovi decreti sicurezza, della realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina e dell’abolizione del canone Rai.
La coalizione di centrosinistra, composta da Partito Democratico, +Europa, Sinistra Italia/Verdi e Impegno civico (la nuova formazione di Luigi Di Maio), ha un programma incentrato su tre “pilastri”: Sviluppo sostenibile e transizioni ecologica e digitale; Lavoro, conoscenza e giustizia sociale; Diritti e cittadinanza.
Tra le proposte più al centro dell’attenzione si segnala la volontà di garantire “una mensilità in più alla fine dell’anno” per i lavoratori “dovuta alla riduzione delle tasse sul lavoro”.
Torna il tema dell’introduzione dello Ius Scholae (il riconoscimento della cittadinanza italiana per i giovani con background migratorio nati in Italia o arrivati prima del compimento dei 12 anni che risiedano legalmente e che abbiano frequentato regolarmente almeno 5 anni di studio nel nostro Paese, in uno o più cicli scolastici), del ddl Zan, una legge sul fine vita oltre a legalizzare l’autoproduzione della cannabis per uso personale.
Il Pd vuole proseguire la cosiddetta “agenda Draghi” investendo su infrastrutture e mobilità sostenibile ma anche introducendo piani contro la siccità e il potenziamento di settori come agricoltura, allevamento e pesca.
Nel programma del Movimento 5 Stelle guidato dall’ex premier Giuseppe Conte ci sono l’intenzione di introdurre un salario minimo legale di 9 euro lordi l’ora e la volontà di agevolare la sottoscrizione di contratti a tempo indeterminato; l’eliminazione di stage e tirocini gratuiti; un nuovo Superbonus energia imprese; l’eliminazione dell’Irap; il matrimonio egualitario, la legge contro l’omotransfobia e lo Ius Scholae.
La lista unitaria formata da Azione e Italia Viva, partiti guidati da Carlo Calenda e Matteo Renzi, ha presentato un programma che ha come obiettivo favorire una crescita economica inclusiva e sostenibile, allargare le opportunità per tutti e semplificare radicalmente la vita ai cittadini.
Si segnalano l’ipotesi di includere il nucleare nel mix energetico per arrivare a “emissioni zero” nel 2050; l’introduzione di un salario minimo e l’eliminazione del reddito di cittadinanza dopo il primo rifiuto di offerta di lavoro; il ripristino della prescrizione sostanziale; l’elezione diretta del premier e il superamento del bicameralismo paritario.
Lega: https://legaonline-it.webpkgcache.com/doc/-/s/legaonline.it/download/Programma_Lega_2022.pdf
Programma Fratelli d’Italia: https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&ved=2ahUKEwjN256bnab6AhW7W_EDHXCaBz0QFnoECBkQAQ&url=https%3A%2F%2Fwww.fratelli-italia.it%2Fwp-content%2Fuploads%2F2022%2F08%2FBrochure_programma_FdI_qr_def.pdf&usg=AOvVaw3LAqGPYfGUHjSUpeCgzsMB
Programma Partito Democratico: https://www.partitodemocratico.it/wp-content/uploads/AGGIORNAMENTO-PROGRAMMA_INSIEMEPERUNITALIADEMOCRATICAEPROGRESSISTA_250822-1.pdf
Programma Movimento 5 Stelle: https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&ved=2ahUKEwjimpbynqb6AhW8YPEDHUO6B8MQFnoECA0QAQ&url=https%3A%2F%2Fwww.movimento5stelle.eu%2Fwp-content%2Fuploads%2F2022%2F08%2FProgrammaM5S_politiche2022.pdf&usg=AOvVaw27qQAY0Rk_tD7hkpJHMWIl
Programma Noi con l’Italia:
Programma Azione:
Programma Italia Viva: https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&ved=2ahUKEwj_yPnGn6b6AhUtSPEDHUlDDvIQFnoECAkQAQ&url=https%3A%2F%2Fwww.italiaviva.it%2F&usg=AOvVaw1VsTlYTrZUChmS_13uKYkk
(Foto: web).
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