Foibe, ok al progetto di legge per togliere il Cavalierato a Tito. Villanova: “Responsabile dei massacri agli italiani. Ora il Parlamento faccia la sua parte”

Approvato il progetto di legge statale per togliere il titolo di cavaliere a Josif Broz Tito
Approvato il progetto di legge statale per togliere il titolo di Cavaliere a Josip Broz Tito

“Ottant’anni fa iniziava, lungo il Confine italiano orientale, lo sterminio di 7 mila italiani e la fuga di almeno 350 mila esuli istriano-giuliano-dalmati verso l’Italia. Nelle terre un tempo appartenute alla gloriosa Serenissima, un criminale senza pietà si macchiava di uno sterminio ignobile. Per questo, a pochi giorni dalla Giornata del Ricordo, che si celebra il 10 febbraio, sono grato al Consiglio regionale del Veneto che oggi ha approvato il mio progetto di Legge statale per revocare al primo colpevole di questo genocidio, ovvero Tito, la massima onorificenza della Repubblica italiana, quella di Cavaliere di Gran Croce, che gli fu assegnata dal presidente Giuseppe Saragat nel 1969”.

Così Alberto Villanova, presidente dell’intergruppo Lega-Liga nel Consiglio veneto, commenta l’odierna approvazione del suo progetto di Legge statale n. 29.

“La tragedia in Venezia Giulia, Istria e Dalmazia – aggiunge il consigliere regionale pievigino – corre lungo un filo chiamato oblio sia quando, durante il periodo di guerra, i titini sparavano alle spalle degli italiani, facendoli finire dentro le foibe legati a filo di ferro, sia dopo il termine del conflitto quando, nel totale silenzio, tutti tacquero sulle responsabilità di questi genocidi”.

“E fino al 2004, quando l’Italia, finalmente, istituì il Giorno del Ricordo per onorare le vittime di quella ignobile pulizia etnica – continua il presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta e primo firmatario del progetto di legge approvato oggi in Consiglio regionale -. In tutti questi anni di silenzio, però, nessuno ha mai pensato di revocare una delle più grandi vergogne della storia del nostro Paese, ovvero quella dell’attribuzione delle onorificenze a Josip Broz Tito, responsabile principale di questo massacro”.

“Ci sono macchie, nella storia, che non possono e non devono essere cancellate, per ricordare e per evitare che si ripetano – precisa Villanova -. Ma ci sono anche scelte orribili alle quali si può e si deve porre rimedio. Ora spero che il Parlamento raccolga il testimone dal Consiglio regionale e faccia la sua parte per onorare il ricordo di queste vittime che erano italiane”.

La proposta di legge statale approvata è di iniziativa dei consiglieri Alberto Villanova, Fabiano Barbisan, Simona Bisaglia, Milena Cecchetto, Roberto Ciambetti, Silvia Maino, Gabriele Michieletto, Silvia Rizzotto, Luciano Sandonà, Alessandra Sponda e Roberta Vianello.

(Foto: Wikipedia).
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