In Veneto arriveranno 38 mila vaccini a settimana. Dal 18 gennaio si partirà con i richiami

Continua la vaccinazione per il Covid anche nella Regione Veneto e questa mattina sono arrivati i nuovi vaccini che sarebbero dovuti arrivare ieri ma, a causa del maltempo, ci sono stati alcuni ritardi.

Il contingente settimanale per il Veneto è di 38 mila vaccini: da ogni flacone si potevano estrarre 5 vaccini ma, grazie ad una circolare ministeriale, dalle prossime vaccinazioni si potranno estrarre sei dosi.

Nella giornata di ieri tutte le aziende sanitarie del Veneto hanno consegnato il piano vaccinale e la Regione è in grado di partire da subito con questa nuova sfida, con un’attenzione particolare per il personale sanitario, partendo da quello che è direttamente esposto al rischio contagi (In parallelo si partirà anche con la vaccinazione nelle case di riposo).

“Se noi riuscissimo a vaccinare entro il mese di gennaio tutto il personale sanitario, il personale e gli ospiti delle case di riposo e dei centri per disabili – ha spiegato Luciano Flor, segretario generale della sanità del Veneto – potremo iniziare per qualche fascia di vaccinati i richiami”.

Dal 18 gennaio, infatti, si partirà con i richiami andando avanti con il piano dei vaccini per coprire gradualmente tutta la popolazione che aderirà.

Il Veneto ha chiesto che eventualmente venga dato il dissenso al vaccino da chi non è d’accordo e un problema da affrontare è quello dei tutori per le persone che non possono esprimere il loro consenso.

Questi i dati di oggi, mercoledì 30 dicembre 2020, sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto: 3.276.810 tamponi molecolari (17.849 tamponi molecolari in più di ieri), 1.827.032 test rapidi (34.569 tamponi rapidi in più di ieri), 52.418 tamponi in totale, 249.075 positivi dall’inizio dell’emergenza sanitaria, 2.986 positivi in più nelle ultime 24 ore, 90.023 positivi al Covid in questo momento, i sintomatici a domicilio sono 1.777, i positivi a domicilio sono 58.114, 3.438 ricoverati totali per Covid di cui 390 terapie intensive (7 in meno di ieri) e 3.048 ricoverati in area non critica (50 in più di ieri), 6.410 morti in totale (112 in più di ieri) e 10.639 dimessi.

L’incidenza dei positivi sui tamponi effettuati è del 5,70 %.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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