“La realtà dell’Associazione La Nostra Famiglia va salvaguardata per la peculiarità, la qualità del servizio e il radicamento territoriale che storicamente offre. Per questo è indispensabile arrivare a una conclusione positiva della vertenza contrattuale. Chiediamo quindi alla Giunta di attivarsi presso il ministero della Salute in modo che sia rispettato l’impegno formalizzato lo scorso 17 ottobre nella Conferenza Stato-Regioni: aumentare il budget delle prestazioni acquistate dai soggetti privati accreditati, così da trovare le risorse per il rinnovo del contratto della sanità privata, atteso da 13 anni”.
È l’appello di Francesca Zottis, Claudio Sinigaglia e Andrea Zanoni, consiglieri del Partito Democratico che oggi hanno depositato una mozione (sottoscritta pure dal capogruppo Stefano Fracasso e dai colleghi Anna Maria Bigon, Bruno Pigozzo e Graziano Azzalin) riguardante l’associazione, che in Veneto occupa circa 450 persone impegnate nella cura e riabilitazione dei minori con disabilità.
“Ad oggi c’è stata una ferma opposizione dei lavoratori davanti alla revisione contrattuale e dall’altra parte c’è una difficoltà reale a mantenere il servizio attivo e con le stesse caratteristiche se le istituzioni pubbliche non lo supportano con adeguamenti contrattuali e un sostegno economico vero“.
“Martedì 18, infatti, rappresentanti dell’Associazione e sindacati dei lavoratori hanno deciso di avviare un percorso di approfondimento, a livello ministeriale e delle singole Regioni, sul finanziamento del rinnovo del contratto nazionale della Sanità privata anche per l’attività sanitaria extra-ospedaliera“.
“Nei giorni scorsi il Friuli Venezia Giulia ha approvato all’unanimità una mozione in cui si chiedeva di rinnovare gli sforzi pubblici per risolvere positivamente la vertenza: auspichiamo che il Consiglio regionale del Veneto faccia altrettanto”.
(Fonte: La Nostra Famiglia).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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