Monte Grappa, Monte Cesen, Praderadego, Nevegal e Col Visentin, Alpago e Cansiglio sono i suggestivi itinerari della Pedemontana veneta raccontati nel portale “La Via delle Prealpi” (www.laviadelleprealpi.it), un progetto di turismo equestre realizzato dalla Regione Veneto in collaborazione con l’Unpli, l’Unione delle Pro Loco presentato nei giorni scorsi.
Complessivamente sono 12 i percorsi che si snodano nel territorio prealpino del Veneto, da scoprire nei trekking a cavallo, oppure a piedi e in bicicletta.
Oltre a quelli che attraversano le province di Treviso e Belluno, ci sono anche i tragitti che si inoltrano nei territori di Vicenza e Verona: Monte Baldo, Valpolicella, Lessinia, Piccole Dolomiti, Altopiano di Tonezza, Asiago, Marcesina.
L’iniziativa, anno dopo anno, si arricchisce di contenuti, con l’obiettivo di offrire degli itinerari organizzati di grande interesse sportivo, ambientale, paesaggistico, culturale ed enogastronomico rivolti a utenti diversi quali cavalieri, trekker, runner, mountain biker ed escursionisti in genere.
Questi i numeri del portale: oltre mille chilometri di percorsi; quattro province e 40 Comuni interessati; più di 70 associazioni coinvolte per le realizzazioni infrastrutturali; oltre 60 imprese e servizi turistici collegati ai percorsi; una cinquantina di guide e local expert a disposizione degli escursionisti; 15 uffici turistici IAT in rete collegati ai percorsi presenti nel sito.
“Un’area insolita, inesplorata e preziosa che dal Garda arriva fino al Cansiglio (e viceversa). Ad ogni passo, trotto o pedalata il paesaggio cambia e incanta. La Via delle Prealpi ti sorprende con la sua natura incontaminata, imponenti vette alpine sullo sfondo, rifugi, malghe e piccoli antichi borghi tra i più belli d’Italia. Qui gli incontri sono genuini e spontanei”.
Così nella home page del sito turistico viene presentato l’insieme dei 12 itinerari. Le varie sezioni del portale offrono accurate informazioni su cultura, storia, enogastronomia, natura, eventi, manifestazioni e competizioni sportive. Ovvero tutte le occasioni possibili per scegliere la via delle Prealpi quale meta turistica.
Ad esempio, uno dei percorsi più suggestive segnalati (ad elevato di grado di difficoltà) è il Mtb Cross Country del Col Visentin (Nevegal – Col Visentin – Valmorel – Crede – Nevegal), indicato per i più esperti (o in E-MTB per i meno allenati), che vogliono tentare la salita fino al Col Visentin (1741 s.l.m.).
Uno sforzo ripagato da panorami unici a 360° sulla Marmolada, il Civetta e la laguna veneta con il campanile di San Marco ben visibile all’orizzonte. Informazioni su dove mangiare, dove dormire e altri servizi disponibili completano la scheda.
(Fonte: Cristiana Sparvoli © Qdpnews.it).
(Foto: La via delle Prealpi).
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