“Momenti nostalgici, in tanti sensi”: il congedo di Crozza-Zaia e la sua “lezione” di sicurezza

“Momenti nostalgici, in tanti sensi”: suonano come una sorta di congedo le parole scritte, circa un paio di giorni prima delle elezioni regionali, sulla pagina Instagram del programma “Fratelli di Crozza”, in onda sul Nove.

Programma dove il comico Maurizio Crozza spesso e volentieri ha dato spazio alle sue imitazioni dell’ex presidente della Regione Veneto Luca Zaia (quest’ultimo spesso e volentieri gli ha “rimproverato” il fatto di usare un accento veneziano, anziché quello trevigiano).

Un congedo alla luce delle diverse imitazioni che Crozza ha riservato all’ex governatore, inserendolo a tutti gli effetti nella galleria di personaggi principali del programma.

Crozza-Zaia ha infatti ricordato in maniera satirica diverse questioni: ad esempio il riferimento della pista da bob per le prossime Olimpiadi invernali fino alla questione legata al Prošek, dalla descrizione della “sua corsa” di Campocervaro alla presentazione del suo libro, per poi affrontare anche il “caso Vannacci” e proporre un “panino con la nutria”.

Svariati gli aspetti delineati in maniera ironica da Maurizio Crozza.

E stavolta, in questa sorta di congedo, Crozza-Zaia ha dato una sua personale “lezione di sicurezza”.

“Al rapinator che dice ‘te voggio rapinar’ e mi punta la pistola, punto la pistola anca mi – dice – Quando mi dice ‘te lo posso rubar el portaombrei?’, io rispondo ‘Davvero? Vara che ghe xe na roba più bea del portaombrei'”.

Un’altra perla di Crozza-Zaia che ha confermato la vena ironica di Crozza, mettendo in scena anche questo personaggio politico.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Fratelli di Crozza – Instagram)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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