Nuova ordinanza per il Veneto, da domani anche i negozi di medie e grandi dimensioni potranno aprire il sabato

Da qualche giorno nella Regione Veneto la percentuale di positivi al Covid-19 è stabile e per questo si ipotizza di aver raggiunto l’apice dei contagi in questa nuova ondata del virus, anche se le autorità sanitarie invitano a non abbassare la guardia perché in questa emergenza epidemiologica le certezze sono poche.

Ieri c’è stata una nuova videoconferenza alla quale hanno partecipato il governo e alcuni presidenti delle Regioni italiane per un confronto sul prossimo Dpcm, definito dal presidente Zaia “tra i più determinanti della storia del Covid”.

Se dovessero arrivare i vaccini per il Covid, servirà molta forza lavoro per una delle più grandi vaccinazioni della storia in un periodo in cui si dovrà combattere anche contro la classica influenza.

Tra i temi del prossimo Dpcm ci saranno anche gli sport invernali, messi a rischio dalla possibile chiusura durante le vacanze natalizie che provocherebbe grossi danni economici per gli operatori della montagna e per i lavoratori stagionali impegnati in questo settore.

Rispetto ai ristori sulle restrizioni regionali, il ministro Boccia ha parlato di un fondo di 250 milioni di euro per le poche Regioni che hanno attivato restrizioni condivise e che dovranno distribuire queste risorse tra di loro.

Oggi il governatore Zaia ha ribadito che l’attuale Dpcm ha previsto la chiusura dei centri commerciali il sabato e la domenica ma il Veneto, per evitare di passare in zona arancione, ha voluto scrivere un’ordinanza aggiuntiva nella quale è prevista la chiusura di tutte le attività commerciali la domenica mentre il sabato e la domenica sono chiusi tutti i negozi di medie e grandi dimensioni.

Inoltre, è stata aggiunta la regola di un cliente ogni 20 metri quadrati senza mettere in capo alla proprietà del locale la responsabilità di controlli aggiuntivi rispetto al tema delle code e degli assembramenti.

Nella nuova ordinanza presentata oggi dal governatore Zaia, che produrrà i suoi effetti fino al prossimo 4 dicembre, il Veneto ha previsto che il sabato potranno aprire tutti i negozi, anche quelli di medie e grandi dimensioni (tranne i centri commerciali che restano chiusi per il Dpcm).

Da domani, quindi, il sabato apriranno anche i negozi di medie e grandi dimensioni mentre la domenica resta la regola della chiusura per tutti i negozi con le eccezioni previste in precedenza.

Questa “apertura” è un premio per i sacrifici sopportati dai veneti e dalle attività produttive della Regione che non deve essere interpretato come segno per abbassare la guardia perché la situazione sanitaria resta molto delicata.

Questi i dati di oggi, venerdì 27 novembre 2020, sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto: 2.750.906 tamponi molecolari, 907.727 test rapidi, 137.474 positivi dall’inizio dell’emergenza (3.418 positivi in più nelle ultime 24 ore), 2.576 ricoverati in area non critica (tre in meno nelle ultime 24 ore), 321 terapie intensive (due in meno di ieri), 3.561 morti in totale (60 persone in più nelle ultime 24 ore) e 6.849 dimessi.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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