Oggi il taglio del nastro della 19esima edizione di Caseus, la qualità che fa il giro del mondo ha radici venete e italiane

Caseus si conferma un appuntamento super atteso e sarà, fino a domani, domenica 1°ottobre, un evento gastronomico da non perdere. A tagliare il nastro della diciannovesima edizione il presidente di Regione del Veneto Luca Zaia, con il presidente di Aprolav Terenzio Borga, la senatrice Mara Bizzotto, l’assessore all’agricoltura e al turismo di Regione del Veneto Federico Caner e Eleonora Daniele fedelissima madrina dell’iniziativa.     

“Il binomio prodotto-territorio è un binomio vincente – ha dichiarato il presidente Luca Zaia – l’agricoltura fattura in Veneto 6 miliardi di euro e il turismo 18 miliardi, questo binomio da 24 miliardi di euro e appuntamenti come questo dimostrano tutto il potenziale di questa regione. Il paniere di prodotti dell’agroalimentare Veneto è unico a livello internazionale e Caseus è un progetto in evoluzione che vuole diventare riferimento per tutto il comparto lattiero caseario, soprattutto quello più estremo che è quello dell’agricoltura e dell’allevamento eroico”.

Il taglio del nastro della 19esima edizione di Caseus

L’obiettivo è rimasto lo stesso degli esordi, ovvero valorizzare le produzioni casearie di qualità, “La crescita di Caseus è stata inimmaginabile: da quando siamo partiti a quest’anno abbiamo visto una partecipazione sempre crescente, soprattutto di quelle che sono le attività extra Veneto; abbiamo visto quanto gli stranieri tengono a venire alla manifestazione e questo ci gratifica” queste le parole di Terenzio Borga che in merito al comparto afferma: “la strada è ancora lunga, la nostra è una regione che trasforma il 92% del latte in formaggi di pregio, il numero di produttori è purtroppo in contrazione da parecchi anni, probabilmente perché i giovani non si prestano più al sacrificio,  è un comparto che va difeso, soprattutto dobbiamo difendere la montagna ma non a parole, dobbiamo difenderla con i fatti, aiutando gli allevatori a rimanere nelle valli”.

Zaia mostra uno dei formaggi in gara

“Siamo dei compagni di viaggio di questa manifestazione – commenta il presidente di Banca Prealpi Sanbiagio Carlo Antiga – oltre ad essere al fianco di Aprolav sosteniamo anche gli allevatori nel loro difficile lavoro, sia per quanto riguarda la complessità nel fare agricoltura sia per quanto riguarda il sostegno nelle procedure delle nuove normative che sempre più impattando anche nella attività quotidiana”.

Il presidente di Banca Prealpi SanBiagio Carlo Antiga premia uno dei vincitori del concorso

L’evento organizzato da Regione Veneto e Aprolav ha visto arrivare a Piazzola i prodotti caseari di 125 caseifici per un totale di 503 formaggi iscritti, 58 dei quali sono stati riconosciuti come i più meritevoli.

Il discorso del presidente della Regione Luca Zaia

Consegnate nella mattinata le targhe del 19° Concorso Caseus Veneti, dedicato alle produzioni regionali che ha contato 388 formaggi in gara di cui 47 premiati con un’attenta valutazione della giuria tecnica che, per le otto categorie più numerose, ha distinto la produzione tra latteria e fattoria. Rientrano tra le targhe consegnate anche dieci premi di categoria ovvero quelle sezioni di nicchia che vedono un numero di produzioni limitate.

Zaia prepara il Bastardo del Grappa

A seguire, premiato anche il 5°Concorso Nazionale Formaggi di Fattoria, premio istituito da ONAF , la cui giuria di Maestri assaggiatori provenienti da tutta Italia, ha valutato 115 prodotti provenienti da: Abruzzo, Basilicata, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria. Da Taranto a Bolzano, i premi consegnati ai migliori formaggi di fattoria hanno attraversato l’intera Penisola, 11 in totale le categorie, alle quali si aggiunge la targa “assoluta”, consegnata da ONAF alla Società Agricola Olivaro di Merendino C&B (TA).

Un appuntamento che ha aperto in anteprima giovedì con la cena solidale, seguita venerdì dal 3° workshop internazionale dal titolo “Alcune soluzioni tecniche di resilienza nell’allevamento delle bovine da latte“, un appuntamento online dove sono emersi spunti e confronti con casi studio presentati da ricercatori provenienti da Belgio, Lussemburgo e Irlanda.

Il presidente di Banca Prealpi San Biagio Carlo Antiga

Un successo per le degustazioni, praticamente sold-out ancora prima dell’apertura dei cancelli, tuttavia nella giornata di domenica il calendario vedrà una cinquantina di appuntamenti dove, tra le esperienze più singolari, si distinguono le degustazioni al buio, la conoscenza dell’arte dell’affinamento e le degustazioni dei formaggi greci abbinati al Prosecco DOC; e poi: cookingshow, degustazioni di pizza e degustazioni delle grandi produzioni DOP regionali (Grana Padano, Asiago, Casatella Trevigiana, Provolone Valpadana, Monte Veronese, Piave, Montasio e Mozzarella Stg).

Nel parco della Villa anche il mercato dei prodotti tipici, dei Caseifici e delle PPL (piccole produzioni locali), un evento, quindi, per tutti gli amanti del buon cibo che vedrà tra i protagonisti anche i sapori friulani con Frico Polenta e spiedo, domenica 1° ottobre alle 12:30.

Degna di nota, infine, l’attenzione che Caseus rivolge alla solidarietà, fino a domani sarà possibile contribuire all’iniziativa Forme di solidarietà che, ad un prezzo simbolico, seguirà la vendita di tutte le forme inviate per il concorso, destinando il ricavato a tre realtà solidali: Life Inside onlus, Città della Speranza e Fondazione Lucia Guderzo, con la quale sono confermate anche le degustazioni al buio, un’esperienza immersiva e singolare.

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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