Pesano i ricoveri per Coronavirus anche negli ospedali veneti mentre le terapie intensive crescono lentamente e oggi si attestano sul numero di 70.
La situazione resta ancora tesa perché il rischio maggiore è quello del collasso delle strutture sanitarie: i 600 ricoverati di oggi, anche se si tratta di persone in area non critica, iniziano a preoccupare molto.
Il governatore Zaia chiede la “provincializzazione” del modello per le cinque fasce inserite nel Piano di Sanità Pubblica della Regione Veneto, presentato qualche giorno fa (Le soglie critiche saranno quindi “provincializzate”).
Nel territorio regionale ogni Ulss provinciale dovrà avere dei punti di accesso rapido nei quali si potrà andare solo in tre casi: nel momento in cui ci dovesse essere un caso sospetto di contagio, in caso di contatto stretto con un malato Covid o se si è in possesso di una ricetta del medico o della guardia medica.
Il Veneto ha chiesto al Ministro della Salute che si riveda il Piano di Sanità pubblica nazionale per rispondere in modo più efficace con nuove misure alle criticità emerse in questi giorni.
Questa mattina la Protezione civile ha avvisto le Regioni che a livello nazionale saranno messe a disposizione 200 squadre dell’Esercito per fare drive in (medico, infermiere e operatore per fare i test).
Inoltre, Zaia ha comunicato che il Ministro spera di concludere un accordo con i medici di base per fare i test ai loro assistiti (diversi medici veneti lo fanno già).
Il presidente del Veneto ha chiesto al governo (serve infatti un passaggio di legge) di dare la facoltà alle Regioni di usare l’applicazione sulla bio-sorveglianza che fa un lavoro diverso rispetto all’app “Immuni”.
Rispetto al tema delle scuole, continua l’attività di vigilanza sull’andamento della situazione nei diversi plessi scolastici della Regione.
Questi i dati di oggi sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto: 2.208.831 tamponi, 1 milione e mezzo di test rapidi, 41.140 positivi (1.550 positivi nelle ultime 24 ore), 14.034 positivi in questo momento (1.426 in più di ieri), 14.323 persone in isolamento (647 persone in più di ieri), 600 ricoverati in area non critica e 70 terapie intensive.
Nella giornata di oggi ci sono 417 sintomatici a domicilio su 13.744 positivi.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Regione Veneto).
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