Tabelle excel e sfilze di telefonate, ricerche su Google e mail: sono questi, in estrema sintesi, gli strumenti di cui si avvale la maggior parte delle piccole e medie imprese per gestire i trasporti. Qualunque imprenditore potrà confermare che questi mezzi “di base” spesso si rivelano insufficienti, ad esempio, quando si tratta di trovare il trasportatore più adeguato, fare un’analisi precisa dei propri costi di trasporto o di real time visibility, ovvero di tracciamento in tempo reale della merce spedita.
Eppure le alternative ci sono, ma la verità è che non sono alla portata di tutti. I software che garantiscono un controllo completo ed efficiente nella gestione dei trasporti infatti hanno costi elevatissimi, e chi può investire in questo tipo di tecnologia – perlopiù multinazionali e grandi società – solitamente se li fa cucire “su misura”, personalizzandoli in base alle caratteristiche della propria supply chain.
La “democratizzazione” delle freight technologies, ovvero delle tecnologie specializzate nella gestione dei trasporti, è l’obiettivo che si è posta la divisione “Logistics” di Kelmer Group, società internazionale di consulenza, sviluppando delle soluzioni mirate a ridurre il gap tecnologico fra grandi imprese e realtà medio piccole. Il divario tecnologico che le separa è il risultato di un fenomeno recente, riconducibile agli ultimi sette anni, in cui si è registrata una vera e propria impennata nell’ambito delle “freight-tech”, tanto che gli esperti in materia vedono il 2015 come una sorta di “anno zero” del settore.
Dal 2015 infatti, e alla luce di importanti finanziamenti, delle start up hanno accelerato in modo esponenziale la ricerca e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche per il settore trasporti, producendo dei risultati eccellenti dei quali tuttavia, proprio a causa dei costi elevati di questi prodotti – si parla di centinaia di migliaia di euro – solo le grandi aziende hanno potuto beneficiare.
Il monitoraggio preciso e l’analisi generale dei propri costi di trasporto, la pianificazione, la prenotazione dei trasporti, la comunicazione con i trasportatori, il tracciamento in tempo reale della merce, la prevenzione, la gestione dell’imprevisto – claim per ritardi di consegna e richieste di rimborso in caso di perdita o danneggiamento della merce -, riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti: sono alcuni dei benefici garantiti dai sistemi di gestione del trasporto (TMS) da cui le piccole e medie imprese sono tagliate fuori. È questo lo spazio in cui si inserisce l’innovativa soluzione ideata da Kelmer che “aggrega” e rende disponibili a prezzo accessibile i vantaggi offerti dai migliori software di logistica presenti sul mercato.
L’unità specializzata in logistica del Gruppo si offre come punto d’incontro tra i fornitori di tecnologie e imprese medio piccole. Queste infatti potranno usufruire della migliore freight technology secondo una logica “on demand”, ovvero acquistando al bisogno – e ad un prezzo competitivo – direttamente i dati, le informazioni e gli strumenti di cui necessitano per gestire in modo efficiente le spedizioni dalla a alla z: dalla fase del procurement all’execution, fino al tracking. Chi è il fornitore che fa per me e che mi garantisce il servizio al prezzo più competitivo? Dove si trova in questo istante il carico spedito? Qual è il costo complessivo delle spedizioni effettuate quest’anno e come ridurli in futuro? Quanta CO2 emetto con le attuali modalità di gestione dei miei trasporti? Sono alcuni esempi delle informazioni che le imprese possono ricevere dai moderni TMS di cui Kelmer diventa una sorta di aggregatore, di “grossista” di freight tech, da rivendere sotto forma di dati singoli a chiunque voglia rendere più efficiente il proprio comparto logistico.
La soluzione targata Kelmer va incontro anche ad un altro problema che si riscontra nelle PMI, ovvero quello del knowledge management: la difficoltà nel reperire, ed eventualmente sostituire, la figura addetta alla logistica, aspetto che nelle piccole aziende spesso è a carico di una singola persona o comunque di un numero ristretto di dipendenti. Rivolgendosi direttamente a Kelmer anche lo stesso titolare dell’azienda avrà a portata di click dati essenziali e analisi accurate, nonché facilmente interpretabili, sulla propria gestione logistica.
Lo sviluppo di un TMS “standard” – https://kelmerprocurement.com/greg?qdp – che faccia da contraltare ai costosissimi sistemi spesso personalizzati appannaggio delle big companies, e alla portata di qualunque piccola o media impresa, è tra gli obiettivi principali sui quali si sta concentrando la ricerca del comparto Logistica di Kelmer Group che punta a fare un ulteriore passo avanti nella propria missione: azzerare il gigantesco “freight tech gap” tra grandi e piccole imprese.
(Foto: web).
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