A seguito di una complessa attività investigativa, è stato individuato e arrestato dalla Polizia di Stato il presunto autore delle numerose “spaccate” commesse tra lo scorso novembre e il mese in corso ai danni di esercizi commerciali di Pordenone e provincia: si tratta di un cittadino italiano trentunenne, già noto alle Forze dell’ordine.
Il modus operandi, secondo gli inquirenti, era sempre lo stesso: scelto l’obiettivo, il giovane, agendo con solerzia, s’introduceva nel locale nottetempo rompendo vetrate e porte d’ingresso con calci e spallate e s’impossessava del fondo cassa, ammontante di solito a qualche centinaia di euro, e di altri oggetti di valore prontamente reperibili, dandosi poi alla fuga prima dell’arrivo delle pattuglie.
Gli operatori della Squadra Volante della Questura friulana lo hanno individuato grazie a un’attenta visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza delle attività commerciali depredate e di quelle delle vie vicine, che hanno permesso di riconoscere l’autore dei furti; importante anche l’ausilio prestato dalla Polizia Scientifica, intervenuta sul posto per i dovuti sopralluoghi. In un’occasione sono state anche rilevate le impronte digitali dell’uomo.
Stante la gravità dei fatti, il Pubblico Ministero Federico Baldo ha chiesto al Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Pordenone Rodolfo Piccin un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nella tarda serata di ieri lunedì dalla Polizia, che ha rintracciato l’arrestato nella propria abitazione e da lì lo ha condotto nel carcere di Pordenone.
Ben nove gli episodi contestati all’uomo, tra furti commessi e tentati, nell’ordinanza di custodia cautelare: in particolare, il trentunenne è stato individuato quale presunto autore di tre furti commessi ai danni del ristorante “Materia prima” nelle giornate del 26 e 31 ottobre e 5 novembre, di quello commesso alla RUST Hosteria del Mundo lo scorso 2 novembre, del furto al Bar Carmen dello scorso 30 dicembre, del furto commesso lo scorso 2 gennaio ai danni dello Yes Bar, e dei tentati furti alla sala giochi “Perseo” lo scorso 21 dicembre, alla gelateria “Amore Bio “ e alla Parrucchiera “Elisa Perez arte capelli”, entrambi commessi la notte di Capodanno.
Per altri quattro episodi, non formalmente contestati nell’ordinanza, l’uomo è stato invece denunciato in stato di libertà. Sono ancora in corso ulteriori indagini al fine di attribuire al trentunenne altri furti commessi, anche fuori provincia, con analoghe modalità.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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