Con ben 24 itinerari torna anche nel 2021 “Boschi a Natale”, l’evento dedicato alla scoperta di aree naturali, parchi ed oasi del territorio regionale. Nel fine settimana di sabato 11 e domenica 12 dicembre, Unpli Veneto e Regione Veneto propongono una serie di camminate che andranno a toccare 6 province e 24 luoghi che spiccano per paesaggi e bellezze naturalistiche.
Dopo il crescente successo ottenuto nel corso degli anni, “Boschi a Natale” rilancia l’iniziativa con 10 percorsi in più rispetto al 2020 e un intero fine settimana a disposizione, diventando un momento ancora più coinvolgente e rivolto a tutte le famiglie.
Il programma è stato steso dalle Pro Loco del Veneto e l’evento è inserito nel progetto “Veneto in Vetrina”, che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare i prodotti a marchio del Veneto, coniugandoli con la scoperta della natura e del territorio stesso.
E proprio la natura e il territorio saranno protagonisti di “Boschi a Natale”, assieme alle famiglie che vogliono passare un fine settimana a contatto con l’ambiente in una stagione insolita per le camminate, quella invernale.
La soffice luce, il calmo paesaggio, i morbidi odori e il silenzio della natura saranno le compagne di viaggio in un clima di riscoperta di pace e serenità ed un momento di stacco dallo stress, a ridosso delle festività natalizie. Saranno quindi protagonisti i laghi e i boschi del bellunese, i parchi e le golene del Po nel rodigino, l’acqua e le colline nel trevigiano, la laguna veneziana, le oasi vicentine e i panorami veronesi.
Dalle montagne alle pianure, le passeggiate di “Boschi a Natale” potranno soddisfare ogni tipo di preferenza ma potrebbero essere colte come sfida da chi vuole affrontare tragitti di media difficoltà o l’occasione per una sana camminata a contatto con la natura, dedicando finalmente un po’ di tempo a se stessi.
Una nuova edizione di Boschi a Natale che segna, in qualche modo, la conclusione di un anno di transizione dopo l’allentamento della pandemia di Covid-19 e quindi un nuovo inizio, verso un 2022 che, si spera, possa essere di maggiore serenità e spensieratezza. Proprio come accade in natura, dove l’inverno segna il tempo del riposo ma anche della rigenerazione, racchiudendo in sé un senso di ripartenza che sfocerà nella bellezza primaverile.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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