Prima giornata di elezioni quella di oggi, domenica 20 settembre, elezioni che proseguiranno anche domani, lunedì 21 settembre, fino alle 15: alle 19 in Veneto si registrava circa il 35,56 percento di affluenza degli aventi diritto al voto alle urne, a fronte di una media nazionale pari al 29,98 percento.
Affluenza che alle 12 era al 14,94 percento dall’apertura dei seggi, avvenuta alle ore 7, contro la media nazionale del 12,76 percento.
Finora il Veneto si conferma la prima Regione per affluenza alle urne, tra le sette chiamate al rinnovo del Consiglio regionale: seconda è la Liguria, con il dato aggiornato alle 19 del 32,07 percento, seguita dalla Puglia con il 27,60 e dalla Campania con il 26,51.
Elezioni che vedono la sfida regionale per la carica di Presidente e il rinnovo dell’Assemblea legislativa: stamane, il candidato Luca Zaia si è recato alle 9.30 ai seggi del Comune di San Vendemiano per votare.
Voto che oggi e domani dovrà essere espresso anche per il referendum in materia di riduzione del numero dei parlamentari, per il quale non è necessario raggiungere un quorum di validità.
Nel caso in cui dovessero prevalere i “SI”, l’attuale numero dei parlamentari – in totale 945, di cui 630 deputati e 315 senatori – si ridurrebbe al numero complessivo di 600, dei quali 400 alla Camera dei deputati e 200 al Senato della Repubblica.
In caso contrario, ovvero con un numero maggiore di “NO”, le cifre dei parlamentari non cambieranno.
A Vidor, invece, oggi e domani si vota anche per il rinnovo dell’amministrazione comunale: a sfidarsi tra loro il candidato Mario Bailo, sostenuto dalla lista “Insieme per Vidor”, e Nicola Zandò con la civica “Comune in Rete”.
In questo caso, si saprà chi sarà il nuovo sindaco di Vidor nella giornata di martedì 22 settembre, in seguito alle operazioni di scrutinio che inizieranno a partire dalle 9.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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