Le Terre di Asolo Montegrappa a portata di clic: presentato il nuovo portale turistico promosso dai Comuni dell’IPA 

Presentato il neonato portale turistico www.asolomontegrappa.it 

D’ora in poi i turisti che vorranno scoprire le bellezze dell’Asolano e del Montegrappa avranno a disposizione uno strumento in più per organizzare la loro vacanza. È stato presentato stamani, giovedì, al Palazzo Reale di Crespano del Grappa il neonato portale turistico www.asolomontegrappa.it che offre informazioni a portata di clic su quanto di bello (e buono) offra la Riserva MAB del Unesco del Monte Grappa e i suoi dintorni. 

“Si tratta di una sorta di Booking a km zero” ha spiegato la presidente dell’IPA Annalisa Rampin nell’introdurre la conferenza alla presenza dei vari partner che hanno collaborato alla creazione del progetto. 

Il portale, collegato alla piattaforma DMS (Destination Management System) della Regione del Veneto, dà una panoramica completa delle strutture presenti sul territorio (dove dormire, mangiare e acquistare prodotti tipici), ma anche delle molte esperienze che questo offre. Dalle attività culturali e outdoor ai tour gastronomici, passando per eventi e attività pensate ad hoc per chi convive con delle disabilità, il sito è uno strumento che si rivela essenziale per organizzare una vacanza ai piedi del massiccio del Grappa consultabile, proprio come Booking, inserendo i giorni in cui s’intende soggiornare, il numero di visitatori e l’età di questi per ottenere informazioni personalizzate. Il sito si apre con un video promozionale realizzato Qdpnews.it. 

Paola Schiavetto e Annalisa Rampin

La nascita del portale corona un percorso corale fra enti pubblici e privati iniziato già nel 2016 quando venne costituito il Marchio d’Area Terre di Asolo Montegrappa sotto la spinta di 15 comuni e oltre 500 operatori turistici uniti dall’obiettivo di promuovere la destinazione turistica in modo sinergico e strutturato. 

La struttura organizzativa definita dai Comuni dell’IPA Terre di Asolo e Montegrappa affida allo IAT di Asolo la funzione di informazione, accoglienza, comunicazione social e non solo, come sottolineato stamani da Beatrice Bonsembiante che ha posto un accento particolare sull’importanza di abbinare ad un sevizio digitale quello di accoglienza “dove l’elemento umano, il consiglio dato vis-à-vis, svolge un ruolo altrettanto importante nel dare al turista l’impressione di accoglienza e professionalità”.

Un contributo fondamentale al progetto lo dà anche il Consorzio Turistico Vivere il Grappa che attraverso la propria Agenzia turistica crea i pacchetti turistici e poi li commercializza, come spiegato stamani da Francesca Zuccolotto in rappresentanza del Consorzio. 

L’attività promozionale della destinazione è sostenuta in parte dagli introiti derivati dalla tassa di soggiorno e in parte dallo sponsor Banca delle Terre Venete a cui è andato il ringraziamento della presidente dell’Ipa. 

“Attraverso questo lavoro si fa concretamente rete fra tutti gli attori del territorio – ha affermato Rampin – non è più possibile pensare di lavorare singolarmente. Abbiamo già visto che le singole ed estemporanee azioni hanno portato solo a meri fuochi di paglia, creando aspettative che poi non sono mai state soddisfatte. Questo portale voluto e proposto dall’IPA ci permette di crescere come destinazione turistica. Un grazie particolare va a chi ha reso possibile tutto ciò, il Consorzio Turistico Vivere il Grappa, lo IAT di Asolo, la Banca delle Terre Venete, i soci dell’IPA e tutti coloro che hanno lavorato per questo importante traguardo”. 

Annalisa Rampin

È intervenuta durante la conferenza anche la dottoressa Paola Schiavetto dell’Ulss8 che nell’ambito del progetto si è occupata in particolare di turismo sociale, un aspetto che verrà implementato con il prossimo acquisto di ausili particolari quali carrozzine e attrezzature per il volo libero adatte a persone con disabilità a cui sono dedicati speciali pacchetti di esperienze che vanno appunto dal volo in biposto alle escursioni naturalistiche, passando per visite culturali al borgo storico di Asolo o nei musei del territorio, per citarne alcune. 

Storia, natura, sport, cultura e buon cibo fra gli elementi su cui la destinazione Terre di Asolo Montegrappa punta per incrementare le presenze nei prossimi anni. Dati alla mano, i numeri illustrati stamani sono incoraggianti. Seppur ancora di qualche punto percentuale in meno, gli arrivi stanno tornando lentamente ai livelli pre-Covid: nel 2022 gli arrivi sono stati -4,4% rispetto al 2019 e le presenze nel 2022 sono state -17% rispetto il 2019, ma con il 2023 si conta di colmare il gap. 

I Comuni dell’IPA nel 2022 hanno attirato circa 175 mila le presenze totali concentrate perlopiù nel periodo che va dalla primavera all’autunno, tuttavia, l’obiettivo è quello di destagionalizzare questo flusso a favore di mesi più “scarichi” come quelli invernali. 

Guardando agli arrivi il 56% è riferito ad un turismo di provenienza nazionale e per il resto straniero. La permanenza media dei turisti stranieri è di 3 notti e i dati mostrano un profilo medio del turista caratterizzato da una buona capacità di spesa. Un altro dato positivo riguarda la crescita sul territorio del numero dei posti letto tra alberghiero ed extra alberghiero: nei 15 comuni dell’IPA ad ora i posti sono 2.897 e il trend è in decisa crescita. 

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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