È una affascinante storia di amore e di gioia di vivere quella di Gina Basso, nata a Casella d’Asolo il 28 ottobre 1922 in una famiglia numerosa, come quelle di una volta.
Per anni Gina ha aspettato il suo innamorato, diventato poi suo marito, partito per la guerra: il finale fortunatamente è stato a lieto fine e li ha visti iniziare una nuova avventura familiare a Varese, in Lombardia, dove hanno vissuto per molti anni conquistando con fatica e devozione ogni singolo traguardo.
Una donna piena di vita che la sua unica nipote, Bianca, definisce “fatta a modo suo”, sempre pronta a fare festa, a ridere e cantare in mezzo ai suoi fiori, spesso avvolta in scialli di lana colorata realizzati dalle sue abili mani.
Le piante – insieme al cucito e alla buona cucina – sono state la sua grande passione e il rosso è il colore che l’ha sempre contraddistinta, tanto da non rinunciare mai a smalto sulle unghie e rossetto.
Gina non dimentica i bellissimi anni trascorsi a Varese ma ricorda anche il suo ritorno nella natia Casella d’Asolo, dove è sempre stata circondata dall’affetto della famiglia allargata e che non l’ha mai lasciata sola: una famiglia che certamente ha il privilegio di poter abbracciare ancora una mamma e una nonna all’invidiabile età di 101 anni, che oggi festeggerà.
“È sempre un piacere e un onore partecipare a questi importanti traguardi al fianco dei nostri concittadini – afferma il sindaco Mauro Migliorini -. Festeggiamo con affetto la signora Gina augurandole di continuare una gioiosa e serena permanenza nella casa di soggiorno Prealpina di Cavaso del Tomba”.
“Siamo felici di ritrovarci qui tutti insieme, a un anno di distanza, a festeggiare un altro importante traguardo secolare per la nostra ospite” dichiara l’amministratore Delegato del Gruppo Prealpina, Giuseppe Franceschetto. “Tutti noi – dirigenza e collaboratori – facciamo i nostri migliori auguri alla signora Gina, ospite allegra, energica e serena della Casa di Soggiorno Prealpina.”
(Foto: Casa di Soggiorno Prealpina).
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