Aggiudicata la pista da bob. Confindustria: “Garanzia di Olimpiadi vere. Stop a scuse e alibi”

La pista da bob di Cortina d’Ampezzo

“Il mondo dell’impresa con la società Pizzarotti ha accettato la sfida della pista da bob a Cortina gettando ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo, ora tocca alle Istituzioni e ai vertici dello sport – ai suoi massimi livelli – fare altrettanto. Il bob a Cortina è la garanzia di Olimpiadi vere: una questione di interesse nazionale da rimarcare in tutte le sedi. È il momento di procedere compatti, senza esitazioni né sbavature”.

A dirlo è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, all’indomani dell’aggiudicazione da parte di Simico dei lavori per la pista da bob a Cortina con l’individuazione della società Pizzarotti.

“Si tratta di un gruppo italiano solido e rinomato a livello internazionale con il quale mi congratulo: ci sono tutte le garanzie e la sicurezza per lavori fatti bene e nei tempi dovuti. All’impresa Pizzarotti va fin da ora tutto il supporto della nostra Associazione: siamo pronti a giocare la stessa partita accanto al territorio”.

“Allo stesso tempo”, rimarca Berton, “Simico ha avuto il buon senso di ricalibrare il progetto e uscire con un bando di gara sostenibile, superando le tante criticità emerse nella prima fase. Si è così dimostrata la volontà di andare avanti e di questo bisogna dare atto al commissario Luigi Sant’Andrea, così come va sottolineato il ruolo svolto – sul fronte politico istituzionale – dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia e dal ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno a Cortina” rimarca Berton.

“Ora non ci sono più scuse né alibi: dobbiamo accelerare su tutti i fronti e dimostrare la crucialità dell’opera per la piena riuscita dell’evento olimpico, che non può prescindere da Cortina. Olimpiadi vere sono la garanzia non solo per il successo dei Giochi e quindi del sistema Paese ma anche l’unico modo che la nostra montagna ha per programmare il proprio futuro con nuove infrastrutture e diventare più attrattiva nei confronti di nuovi talenti e investimenti. Ora, si proceda senza esitazioni né divisioni. I Giochi del 2026 sono un’opportunità per tutti, a partire dalle nuove generazioni” la conclusione di Berton.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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