Sembrava già primavera e invece un colpo di coda dell’inverno ha ricoperto le zone a nord della Provincia di Belluno di una candida coltre di neve, destinata tra l’altro a causare anche qualche disagio sulle strade questa sera e, probabilmente, nella notte.
Le immagini di una Cortina d’Ampezzo innevata riempiono di gioia gli amanti degli sport invernali: alcuni di questi, viste le recenti temperature, avevano già iniziare ad archiviare gli abiti termici.
Ad Auronzo, così come in altre zone del Cadore, sono scesi invece cinque o sei centimetri, anche se la neve comincia a cadere ancora più copiosamente anche a quote più moderate. Paesaggi dipinti di bianco anche in Comelico (con alcune chiusure strade) e nell’area dell’Agordino, con previsioni superiori ai cinquanta centimetri per le località sopra i mille metri.
Lungo alcune strade, come l’Alemagna, la neve ha però colto di sorpresa automobilisti e istituzioni: i mezzi spazzaneve si sono attivati forse con qualche ora di ritardo, trovandosi a zigzagare in un traffico già intensificatosi nel primo pomeriggio.
Come sempre, una delle criticità maggiore riguarda l’Alemagna, dove alcuni tamponamenti hanno creato traffico intenso, aggravato dalla presenza di molte auto in salita per il fine settimana.
Sul Passo Giau un autobus uscito di strada ha bloccato la circolazione, costringendo Veneto Strade a scegliere per la chiusura del valico. La neve è prevista almeno fino a domani a mezzogiorno: le temperature potrebbero alzarsi leggermente al mattino, ma si consiglia prudenza specialmente a chi non è provvisto di gomme invernali. Questo riguarda anche il Monte Grappa, anch’esso interessato dalle precipitazioni.
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