I grandi chef si danno appuntamento a Longarone Fiere Dolomiti con Horeca 2023

I grandi chef si danno appuntamento a Longarone Fiere Dolomiti con Horeca 2023

Nomi di spicco e toque blance: Horeca 2023 apre nel segno dei grandi chef. La fiera dell’accoglienza e del turismo – hotellerie-restaurant-cafè – di scena a Longarone Fiere Dolomiti dal 2 al 4 ottobre prossimi alza il sipario sulla cucina stellata con la presenza di alcune “star” dei fornelli.

Lunedì 2 ottobre, infatti, Fipe Confcommercio Veneto, con il patrocinio della Regione Veneto, porta a Longarone Fiere “Veneto Food Exellence”, il premio agli operatori della ristorazione veneta che più si sono distinti. Un riconoscimento alle attività commerciali con i giudizi più elevati in almeno due delle tre guide più note: Michelin, Gambero Rosso e Touring Club. Quindi i più grandi chef saranno tutti a Longarone. I ristoratori di ogni provincia veneta riceveranno il premio dal presidente regionale di Fipe, Paolo Artelio, e dai presidenti provinciali, tra cui lo chef stellato bellunese Graziano Prest, e il padovano Erminio Alajmo, titolare di uno dei ristoranti più prestigiosi al mondo, Le Calandre.

La targa “Veneto Food Excellence 2023” è realizzata con il legno della tempesta Vaia e viene consegnata a 47 attività in tutta la regione. Grazie alla disponibilità dell’azienda “Ambrogio Sanelli” i premiati riceveranno anche un coltello professionale, serigrafato con il logo dell’iniziativa e di Dolomiti Horeca.

Granchio blu

Grandi chef e novità in cucina: a Horeca 2023 non poteva mancare il granchio blu, problema per i pescatori dell’Adriatico, presto diventato occasione di esperimenti culinari. Nell’area show cooking della fiera (lunedì 2 ottobre alle 11), verranno proposti i tortellini al granchio blu a cura dell’Associazione Cuochi Bellunesi.

Dolce sandwich

E in tema di esperimenti, c’è anche il dolce sandwich, novità della scuola di formazione professionale Engim di Oderzo che ha spopolato durante l’estate. Il club sandwich, da tutti conosciuto come il “panino americano multistrato” è infatti diventato un dessert. Come si realizza? Lo mostreranno gli stessi inventori, il 4 ottobre, alle 11 nell’area show cooking.

Attrezzi del mestiere

Per grandi piatti servono grandi coltelli. Non nelle dimensioni, ma nella qualità del taglio e dell’affilatura. Gli chef lo sanno bene, tanto da avere spesso il loro set personale da cui non si allontanano mai. E lo sa bene anche Horeca 2023, che propone una serie di corsi di taglio e affilatura per offrire un’opportunità di alta formazione agli addetti ai lavori, in sinergia con Ambrogio Sanelli Coltellerie, uno dei marchi più prestigiosi nel campo delle lame.

Lunedì 2 ottobre alle 13.30, nell’area show cooking, ci sarà il maestro Leonardo Donnini, in collaborazione con Naniwa Japan, per il corso di “Affilatura a pietra tradizionale giapponese”. Verranno forniti i fondamenti del coltello, i materiali, le geometrie e le modalità per esaltarne la performance di taglio. La seconda parte del corso sarà dedicata alla pratica: sotto la guida del docente verranno applicate le nozioni proposte per sviluppare in autonomia l’esperienza per provvedere al mantenimento e ricostruzione del filo dei propri strumenti di taglio grazie all’uso delle pietre tradizionali.

Martedì 3 ottobre altro corso (sdoppiato in mattina e pomeriggio, 10.30 e 16), dedicato all’evoluzione del taglio.

Masterclass Bar

E non è tutto: Horeca 2023 si concentrerà anche sull’altro aspetto dell’ospitalità, vale a dire il versante bar. Lunedì 2 ottobre, quindi, masterclass su cocktail e distillati, con Mauro Suman e Aibes “La Premiata Distilleria Fabbri 1905: oltre 100 anni di storia made in Italy” (10.30) e con la Distilleria Andrea Da Ponte, storico marchio con oltre 120 anni di storia, a cura dell’Abs Professional (ore 13.30). Il giorno dopo, 3 ottobre, alle 10 si parlerà del “Futuro della Mixology: il cocktail alla grappa” e alle 10.30 della genesi dello Spritz con Roberto Pellegrini e Aibes, per tornare alle 14.30 con Samuele Ambrosi alle origini del cocktail. Il 4 ottobre alle 13.30 focus sugli abbinamenti della grappa in cucina.

«Con questi appuntamenti mirati, Longarone Fiere Dolomiti si propone come strumento di formazione per gli addetti ai lavori – spiega il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Michele Dal Farra -. Il turismo, quindi hotellerie, restaurant e cafè, rappresenta un comparto vitale non solo per il Bellunese ma per l’intero Veneto. E riempire di contenuti utili la fiera dedicata a questo settore crediamo sia il modo migliore per rendere un servizio alle imprese e al territorio».

(Foto: Horeca).
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