Scialpinista soccorsa a 2.300 metri

Questa mattina verso le 10.20 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Val di Gares, dove una scialpinista, che si era fatta male, non era più in grado di proseguire autonomamente.

La 67enne di San Martino di Castrozza (Trento), che si trovava con altre persone all’inizio del sentiero numero 776, tra Maucol e Campo Boaro, aveva infatti riportato la sospetta distorsione di un ginocchio.

Sbarcati in hovering a circa 2.300 metri di quota, équipe medica e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure alla donna, che è poi stata recuperata con un verricello di 20 metri e trasportata al Pronto soccorso di Agordo in codice verde.

(Foto: Soccorso Alpino e Speleologico Veneto).
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