A distanza di due giorni dalla commemorazione nazionale delle vittime delle foibe, a Caerano di San Marco si celebra il “giorno del ricordo” con lo spettacolo “Terra mia, terra italiana”, questa sera alle ore 20 e 45 in Villa Benzi.
L’ideatore, nonché l’interprete della rappresentazione teatrale, sarà Giulio Rebellato, un giovane di 23 anni che dopo il liceo classico si è diplomato all’istituto cinematografico Michelangelo Antonioni, per poi approdare alla facoltà di Storia dell’università Ca’ Foscari di Venezia.
Fervido appassionato di storia e di cinema, Rebellato ha deciso di mettersi alla prova questa sera ispirandosi agli studi di Raoul Pupo, uno dei massimi esperti dei massacri delle foibe e docente di storia contemporanea dell’Università di Trieste.
“Stasera racconterò 3 episodi di violenza: l’eccidio di via Imbriani, la strage di Vergarolla e i fatti del 1953” – ha dichiarato Rebellato, che infine conclude: “Finora ho fatto due spettacoli in totale; stasera però sarà la prima volta che tratterò della tragedia delle foibe”, tragedia per lui “ scomoda da raccontare”. Lo spettacolo, aperto a tutti, è a offerta responsabile.
(Fonte: Sara Surian © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di Giulio Rebellato).
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