Ogni periodo natalizio, purtroppo, porta con sé delle polemiche e anche il 2023 non è da meno.
Se a Montebelluna alcuni cittadini se la sono presa con gli alberelli posizionati nel Villaggio Natalizio allestito davanti al municipio, a Caerano di San Marco c’è chi proprio non riesce a digerire l’albero di Natale collocato nei pressi della chiesa.
I commenti negativi sono partiti dopo la pubblicazione nei social, da parte del vicesindaco Marco Bonora, di alcune foto della grande installazione a forma di albero che verrà accesa l’8 dicembre.
“È un’opera d’arte e non un albero – commenta Bonora -. Non capisco il senso di queste polemiche, ma rispetto il parere di tutti. La Torre Eiffel subì fasi alterne di apprezzamento e di aperta ostilità da parte dei parigini. Oggi è considerata il monumento più famoso di Parigi, conosciuto in tutto il mondo come simbolo della città stessa e della Francia”.
“Nel ‘nostro piccolo’ – continua – possiamo apprezzare l’ingegno del maestro artigiano caeranese Sergio Precoma. Ne approfitto per ringraziare tutte le realtà di volontariato che operano nel nostro Comune: la Pro Loco, le Unità Cinofile da Soccorso ‘La Marca’ e le associazioni parrocchiali solo per citarne alcune”.
“In questi anni di difficoltà economiche per gli enti locali – conclude -, il volontariato ha rappresentato una risorsa fondamentale per tanti Comuni che hanno potuto contare sul mondo delle associazioni. Mi piacerebbe che, almeno per questo Natale, imparassimo ad apprezzare e ringraziare chi si dà da fare per tenere vive le nostre comunità”.
(Foto: Pro Loco Caerano).
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