È venuta a mancare venerdì, all’età di 103 anni, Erminia Possamai, una delle nonne più anziane della comunità di Mura a Cison di Valmarino.
Una donna piena di grinta e che nella vita ha superato tante difficoltà sempre a testa alta, Erminia aveva festeggiato il traguardo dei cent’anni durante la pandemia, circondata dai suoi affetti e dall’amministrazione comunale.
Una memoria lucidissima la sua, Erminia si raccontava spesso con le persone care: dalle camminate fino alla chiesa di Mura, al periodo della Seconda Guerra Mondiale, le politiche di Mussolini e dei fascisti.
Da giovanissima, all’età di 12/13 anni, partì per Milano per trovare fortuna dove lavorò come tata in una famiglia che l’accolse. Dopo che la mamma si ammalò e rimase paralizzata a letto, tra sorelle a turno, la accudivano. Una volta andata in pensione, con il marito ritornò nella sua amata Mura.
Una persona di carattere forte e molto generosa con il prossimo. I suoi cari la ricordano come una donna sempre disponibile, che amava circondarsi delle persone a lei care. Erminia adorava, inoltre, leggere e informarsi sulle notizie del territorio.
Un legame forte lo aveva soprattutto con la sua famiglia, con i suoi due figli, Luigi e Pierina, i quali abitano attualmente a Milano ma, una volta al mese, venivano a trovarla.
La cerimonia funebre si terrà martedì 20 febbraio alle 14:30 nella Chiesa di San Francesco di Cison di Valmarino.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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